Un lungo viaggio in terra danese, seguendo le orme dell’antico popolo dei vichinghi, partendo da VIKING, la mostra a loro dedicata allestita al Museo Nazionale di Copenaghen.
Per circa 300 anni – dal 750 al 1050 circa – i Vichinghi si sono divertiti a fare scorribande per le terre europee, lasciando tracce del loro passaggio da nord a sud, da est a ovest. Una di queste – la nave vichinga più grande del mondo, capace di ospitare fino a 100 guerrieri – sarà esposta a VIKING la mostra allestita al Museo Nazionale di Copenaghen, dal 22 giugno al 17 novembre 2013. Accanto a questa altri ritrovamenti, come il tesoro d’oro e d’argento ritrovato nello Yorkshire in Inghilterra, una vasta selezione di armi, i famosi pezzi di scacchi provenienti da Lewis in Scozia e altri reperti portati alla luce in Russia e Norvegia.
Una mostra, quella di Copenaghen, che vuole far conoscere fede e rituali, espansione e guerra, potere e aristocrazia di questo popolo, ruotando attorno al tema della nave, strumento che permise loro di avventurarsi nel mondo globalizzato colonizzando l’Islanda e la Groenlandia per poi raggiungere l’America, e di intraprendere scambi commerciali con il Medio Oriente, l’Impero bizantino e la Cina.
E se VIKING fosse riuscita a destare la vostra curiosità, perché non proseguire il viaggio sulle orme dei vichinghi?
Dalla capitale della Danimarca è facile raggiungere Roskilde e visitare Vikingeskibshallen (il museo delle navi vichinghe), dove sono esposte 5 imbarcazioni trovate nel vicino fiordo.
Da qui si può poi proseguire verso nord, alla volta di Odsherred per un viaggio nel tempo al borgo di Ulvsborg, unico museo interattivo danese a far rivivere il Paese al tempo del passaggio dall’era vichinga a quella medievale (1050-1250).
Puntate quindi a sud verso Slagelse per visitare Trelleborg, una fortezza vichinga circondata da un muro di cinta del diametro di 134 metri. Quindi scoprite i vichinghi nello Jutland: nella penisola si trova Ribe, la più antica cittadina danese. Qui non si può mancare una visita a Ribes vikingecenter, dove è stata ricostruita fedelemente la vita di un villaggio vichingo, con gli odori, i rumori e i sapori di un’epoca lontana migliaia di anni.
Spostandosi poi verso est e seguendo le indicazioni per Kolding, si continua in direzione di Vejle per arrivare a Jelling con le sue pietre runiche – che testimoniano come Re Harald Dente Blu introdusse il cristianesimo presso i danesi – e i tumuli – le tombe dei re vichinghi danesi.
Da Jelling si va a nord verso Århus, fondata dai vichinghi nell’VIII secolo, nel cui museo si possono ammirare le fondamenta della vecchia città per un viaggio a ritroso nella vecchia Aros, come la chiamavano i vichinghi. E già che si è arrivati fino a qui, sarebbe un errore non visitare Den Gamle By (La città vecchia), universalmente considerato il più grande e completo museo all’aperto di cultura cittadina in Europa.
Altri suggerimenti di itinerari in Danimarca sul sito http://www.visitdenmark.it/it/scopri-danimarca
Ulteriori informazioni sulla mostra su http://jelling.natmus.dk/en/about-the-project/exhibitions/