Certamente non potreste trovarla per caso, perché si trova in una strada cieca e senza alcuna attrattiva in una celebre città lombarda, con ben altre bellezze sia architettoniche sia ambientali, un bel centro storico e soprattutto uno dei parchi cittadini più grandi al mondo. La cittadina è Monza e il soggetto del nostro articolo è la pizzeria Al Re Lazzarone.
Dicevamo nessuna attrattiva esterna, giusto qualche industria in una strada anonima, ma al suo interno si serve una delle migliori pizze della Lombardia.
E quando parlo di pizza confesso che sono intransigente, perché proprio non riesco a sopportare quelle realizzazioni di pessimo gusto che si fregiano di questo nome. La pizza è la pizza, come una bistecca alla fiorentina non potrebbe essere associata ad una bistecchina rattrappita, alta come una suola di scarpe.
La vera pizza ha il bordo alto e morbido, mente al centro, dove trionfano gli ingredienti aggiuntivi, deve essere bassa. Una pizza non si improvvisa e come ci dice Mario, titolare e pizzaiolo del Re Lazzarone, deve lievitare almeno 24 ore.
La regina del Re Lazzarone è proprio la “Pizza Margherita” che fu inventata, ovviamente a Napoli, in onore della Regina Margherita di Savoia in occasione di una sua visita alla città nel 1889. Non mancano però altri classici della tradizione napoletana, come la “Pizza Marinara”, la “Napoli o il “Calzone”, assieme – ahimè – ad altre pizze che la clientela purtroppo chiede.
Oltre alla pasta a fare la differenza delle pizze di Mario sono gli ingredienti: autentica mozzarella fiordilatte e passata di pomodori San Marzano.
Il resto del menù sfoggia il meglio della tradizione napoletana: dalla “Mozzarella in Carrozza” (fritta all’interno di pan carré avvolto da pastella di farina e uovo), alla freschissima Mozzarella di Bufala; dai classici Paccheri serviti in diversi modi, agli straordinari “Spaghetti alle Vongole Veraci”: Sfruttando la freschezza del pesce del mercato ittico milanese, Mario propone secondi di pesce a profusione, concedendo sia per i primi sia per i secondi, qualche concessione alla cucina generica italiana, con tagliatelle e carni varie cotte sempre ottimamente.
La lista dei vini ha poche e selezionate bottiglie di ottime cantine italiane, ma soprattutto i migliori vini campani, dalla Falanghina, all’Aglianico, dal Fiano al Greco di Tufo, sempre di ottime cantine, perché non è il vitigno ad essere garanzia di qualità, ma la cantina che ne produce il vino.
Per chiudere, al Re Lazzarone, dolci campani che arrivano freschi freschi, praticamente tutti i giorni dalla pasticceria De Rosa di Maiori, una delle migliori della Campania.
Sui costi per farvi un’idea, la Pizza Margherita di questa qualità, che a Milano arriva anche a 10 Euro da Mario costa Euro 4,50.
Pizzeria Ristorante Al Re Lazzarone
Val D’Ossola,9
Monza 20052 (MB)
Tel. 039/9635136
Fax 039/5970898
bello l’articolo e fantastiche le pizze, ma sono il solo a notare che non c’è un indirizzo?
Grazie della segnalazione, abbiamo provveduto.