Il mondo custom e delle personalizzazioni, il premio “Ferro dell’Anno”; la nascita di Mosquito’s Way e la Genova – Palermo: al Motor Bike Expo 2017
Gli appassionati del mondo custom hanno ormai la garanzia che anche quest’anno, il Motor Bike Expo 2017 saprà come deliziarli con la consueta abbondanza di eventi, novità, sorprese ed esclusive, raccolte dagli organizzatori in Italia ed in ogni parte del mondo.
Questa edizione (Veronafiere, 20/22 gennaio) si preannuncia ricchissima di proposte dedicate espressamente all’universo delle personalizzazioni ed ai loro appassionati. Saranno ancora tre i padiglioni dedicati al mondo custom, un’area dunque vastissima in cui i visitatori potranno incontrare i migliori customizer del momento, i principali produttori di accessori e anche le case, con le loro ultime novità.
Tra le “stelle” si segnalano VIP del calibro di Paul Teutul Senior, di Orange County Choppers, che volerà a Verona in occasione dell’evento per incontrare i propri fan, o Karen Davidson (pronipote di uno dei fondatori della Harley-Davidson) che riproporrà anche quest’anno il “Willie G. Davidson Design award” insieme a Ray Drea, boss della divisione design della factory di Milwaukee.
Proprio Harley-Davidson sarà presente in veste ufficiale, mettendo in mostra a Verona i nuovi modelli spinti dall’inedito propulsore “Milwaukee eight”. Il nome deriva della distribuzione a otto valvole che caratterizza questo inedito bicilindrico, la cui cilindrata è salita sino a quota 107 c.i. (oltre 1750 cc), e che equipaggerà le motociclette della famiglia Touring.
La sfida “made in USA” che si disputerà tra i padiglioni di Veronafiere avrà come contendenti anche le custom Indian Motocycles e le più moderne Victory Motorcycles: entrambi i marchi saranno presenti tramite il distributore Egimotors.
Tra gli ospiti italiani c’è grande attesa per la guest star Terence Hill (all’anagrafe Mario Girotti), popolarissimo attore cinematografico e televisivo, del quale era nota la passione per le custom. Ebbene, altre ad aver firmato una linea speciale di accessori in cuoio, legno e ferro realizzati in collaborazione con il marchio Wild Hog e denominata, appunto, “Tribute to Terence Hill”, il protagonista dell’epopea degli spaghetti-western (e poi Don Matteo, sul piccolo schermo) porterà a Verona la sua special su base Harley-Davidson Softail Deluxe.
Da sempre ospite originale e creativo di MBE, il customizer veronese Nicola Martini annuncia: “esporrò a Verona delle belle novità su base Triumph e Ducati: in particolare le Ducati, che riprenderanno lo stile della Special su base scrambler che è stata inserita nel videogame RIDE2. Sarà un kit per personalizzare la Scrambler Ducati che si ispira al mondo corse anni Sessanta, per cui carenata, uno spettacolo…”.
Appuntamento importante anche per lo staff di Vallese Garage: “In fiera porteremo una inedita Bagger con avantreno con forcella a steli rovesciati, cerchio da 32″ e turbocompressore” anticipa Roberta Vallese, “un progetto molto importante che ha portato il nostro impegno a livelli mai raggiunti.” Si tratta di una tourer dall’interasse chilometrico che prosegue l’esplorazione del segmento bagger da parte dell’officina di Latina, i cui titolari hanno creduto a questo filone sin da quando le turistiche non erano ancora degnate d’attenzione da parte dei customizer.
Innovazione tecnologica, contenuti tecnici di altissimo livello, scelta dei materiali e cura nei dettagli: Rebuffini sarà presente al Motor Bike Expo 2017 nel padiglione 2 (stand 16 N) con la consueta esposizione di prodotti per custom e special. Tra le ultime novità, ed assecondando le ultime tendenze del settore, verrà presentata in anteprima assoluta la nuova pompa radiale RR90 dotata di pulsantiere retroilluminate in CanBus per l’installazione Plug and Play: un prodotto altamente performante, pensato per essere montato su tutti i modelli Harley-Davidson dal 2011 ad oggi.
Riflettori puntati sul mondo delle special con i semimanubri al Motor Bike Expo 2017: certo anche per merito della rivista Ferro, un marchio ormai di qualità tra gli appassionati del genere.
Dopo il successo delle prime due edizioni, il magazine di cultura “cafe racer” celebra a Verona la terza edizione del “Ferro dell’anno” organizzando, in collaborazione con il salone, uno show memorabile, che sarà presentato da DJ Ringo e Giovanni Di Pillo e si avvarrà del supporto di sponsor del calibro di Virgin Radio (emittente radio ufficiale di MBE) e Honda.
Il “Ferro dell’anno” eleggerà la più bella special selezionata, tra oltre 400 candidature giunte in redazione, da una giuria di esperti, autentiche celebrità tra i customizer europei.
Sia che si tratti di officine blasonate o di appassionati che hanno lavorato nel garage di casa, i partecipanti al contest saranno messi “sotto torchio” da giurati come Filippo Bassoli (Deus Ex Machina), Nicola Martini (Mr Martini) e Roberto Totti (Totti Motori) e si contenderanno un montepremi decisamente interessante: una Honda CMX 500 Rebel per il primo classificato (tra coloro che presentano una special su base Honda) e prodotti Bell, Tcx e AS98 per i finalisti.
Ma soprattutto il prestigioso titolo di realizzatore del Ferro dell’Anno 2017 e vari riconoscimenti, tra i quali il Design Award, assegnato da Oberdan Bezzi.
Il contest si svilupperà su due aree: accanto a quella “tradizionale”, collegata allo stand della rivista al Padiglione 4 (che ospiterà dodici special di tutte le marche), un’isola al Padiglione 5 esporrà altri otto “ferri” (rigorosamente su base Honda). Quest’ultima sarà teatro del secondo show, previsto per la mattina di domenica 22 gennaio, e dedicato esclusivamente alle moto della casa alata.
Con l’assegnazione del Ferro Honda Award il vincitore riceverà in premio una Honda Rebel che, una volta customizzata, andrà in tour nei principali saloni motociclistici europei. Una grande occasione di visibilità internazionale.
Al Motor Bike Expo Giovanni Di Pillo racconta come è nato Mosquito’s Way
“Per spiegare come nasce l’avventura Mosquito’s Way bisogna ritornare ad un paio di anni fa quando io e Ringo, al termine di un bellissimo concerto di Piero Pelù a Firenze, veniamo convocati urgentemente nei camerini del palazzetto. Appena seduti Piero ci guarda dritto negli occhi e ci dice: “Sul palco ho avuto un’idea geniale! Bisogna fare una gara di motorini a rullo come vecchi Mosquito o Velosolex e la chiameremo Mosquito’s Way!”.
A parlare è Giovanni Di Pillo, speaker, telecronista, una vita visceralmente dedicata al motociclismo. La prima tappa del Grand Tour 2017 di Mosquito’s Way si terrà al Motor Bike Expo, sabato 21 gennaio, ed il popolare giornalista toscano racconta come è nata questa iniziativa che, in un mondo delle moto in cui si pensava di aver visto praticamente tutto, è riuscita a portare invece elementi inediti.
“Io e Ringo – prosegue dunque Di Pillo – ci guardiamo e pensiamo che lo stress di questa tournée gli stia creando qualche problemino e lo assecondiamo come si fa con chi sragiona… Ma dopo aver ricaricato le batterie, a cena Piero ritorna all’attacco e su un tovagliolo butta giù tutto il regolamento di una manifestazione da fare con veicoli del secolo scorso a rulli ma anche a pedali. Una parata retrò in sella a quei mezzi che hanno fatto la storia degli anni trenta ma anche settanta e ottanta e che ora dormono arrugginiti nelle cantine di tutta Italia”.
“Mosquito, Solex ma anche Piaggio Ciao e tutti quei ciclomotori che hanno fornito le prime emozioni delle due ruote ad un’intera generazione di personaggi che non ha mai dimenticato quei momenti di libertà e indipendenza regalati da dei semplici cinquantini. Appena finita la cena Piero ci porta quindi, nel cuore della notte, in un garage a prendere due Solex e un Mosquito per scegliere il percorso dove avremmo dovuto fare questa zingarata! Ci dirigiamo nel cuore di San Frediano, quartiere storico di Firenze, e dopo poco ci troviamo acquattati sotto ad un furgone perché, appena partiti, una macchina dei vigili ha iniziato a seguirci e, visto che non avevamo né targhe né documenti, ci siamo dovuti nascondere!”
“L’amico Piero, con il quale condividiamo da anni la passione per il rock e l’amore per i motori, ci guarda e ci dice che se ogni tanto non facciamo qualcosa di divertente e leggermente trasgressivo diventiamo vecchi e rincoglioniti! Questa filosofia molto rock e molto bikers ci è sempre piaciuta e forse abbiamo spesso esagerato in avventure moto-goliardiche ma in effetti è un modo per mantenere sempre vivo quel fanciullo che è in tutti noi e che le paranoie della vita quotidiana vorrebbero soffocare”.
“Ormai convinti, mettiamo subito in moto il tamtam dei social e in breve tempo abbiamo trovato un nutrito numero di matti che hanno sposato questa idea un po’ folle di correre con cinquantini abbandonati nelle cantine da oltre mezzo secolo. La “corsa” viene organizzata in modo clandestino il martedì grasso nel cuore di Firenze e finisce in una sfida assai pericolosa ma divertentissima. Al termine della corsa ci ritroviamo tutti a cena e lì decidiamo di finire con le prodezze clandestine e, visto il successo, di iniziare a organizzare davvero un piccolo campionato di almeno tre prove, con tutti i permessi ufficiali della FMI. Decidiamo di fare una prova TT su un percorso stradale nel comune di Barberino Val D’elsa, una di off-road nel parco di Villa Castelletti a Signa, per cercare di finire la prima stagione ufficiale di Mosquito’s Way addirittura nel tempio mondiale della motovelocità, al Mugello”.
“Idea così folle che viene davvero realizzata grazie al direttore del Mugello, Poli e al CIV che ci ospita l’8 ottobre nell’ultimo round del Campionato Italiano Velocità. Se alla prima prova clandestina eravamo una trentina di squinternati, alla finale del Mugello abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni a centodieci perché non avevamo più spazio nel paddock”.
“Quindi – conclude Giovanni – da una idea leggermente folle di un rocker, è nato un vero campionato che in un solo anno ha raccolto più di trecentocinquanta ciclomotori venuti da tutta Italia ma anche dall’estero e che si prepara alla sua seconda stagione che inizia con la prima prova indoor mai tentata! Ovvero la prova di apertura 2017 all’interno della Fiera di Verona, in occasione del Motor Bike Expo 2017”.
Al Motor Bike Expo 2017 sarà presentata la grande novità del panorama mototuristico nazionale, la Genova-Palermo, inedita gran fondo di circa 2.500 chilometri, già in calendario dal 28 aprile al 6 maggio.
Organizzata dal Moto Club Motolampeggio di Roma, la nuova manifestazione porta chiara l’impronta del suo ideatore e patron Daniele Alessandrini che intende attribuirle lo stesso spirito della ormai consolidata 20.000 Pieghe.
Un’avventura per chi ama la guida su strada, per chi considera il viaggio un piacere e non si fa spaventare dai chilometri, per chi vuole conoscere meglio l’Italia non solo sotto il profilo paesaggistico ma anche sociale, culturale, eno-gastronomico. Al salone di Verona (pad. 4, stand 14 G) il promoter romano, con il suo staff, potrà fornire tutte le informazioni utili ai motociclisti interessati e continuare a raccogliere iscrizioni.
Altre info: www.motorbikeexpo.it