Il viaggio etico nei cinque continenti in compagnia del gusto italiano del caffè, grazie alla possibilità di portare la Caffettiera Lavazza in moto
Lavazza sostiene l’avventura che Mauro Dagna, astigiano ma “Vagabondo per il mondo” per passione, sta svolgendo con la sua moto: un viaggio etico di 120.000 km nei cinque continenti con il fine di raccogliere fondi per due importanti progetti di solidarietà.
Uno degli obiettivi del viaggio è quello di incontrare i Soci dei Lions Club sparsi per il mondo – associazioni che si dedicano a diversi progetti di volontariato, tra cui protezione dell’ambiente, lotta alla fame, assistenza agli anziani e ai disabili – e raccogliere così denaro per la vaccinazione di bambini contro il morbillo in 49 Nazioni del mondo (www.lcif.org).
Altro obiettivo è sostenere il progetto “Albergo etico”, che prevede la costruzione ad Asti di un albergo che sia casa, centro d’istruzione e ambiente di lavoro per persone affette da sindrome di Down e permetta così loro di raggiungere l’indipendenza, anche economica (www.albergoetico.it).
Lavazza, quindi, è al fianco del suo “ambasciatore di solidarietà” affinché possa portare un messaggio di speranza in tutti gli angoli del pianeta e contribuire con il suo viaggio alla realizzazione di due progetti così importanti.
E lo aiuterà anche nel modo che, dal 1895, gli riesce meglio: con il caffè.
A Modo Mio Espresgo, per assaporare il proprio Lavazza in moto
La moto di Mauro Dagna, infatti, è equipaggiata con una A Modo Mio Espresgo, la prima macchina a capsule che permette di preparare il caffè su mezzi di trasporto che dispongano della classica presa accendisigari, come automobili, camper, barche e, appunto, moto. Espressgo è pratica, facile da usare e con dimensioni contenute che si adattano perfettamente agli spazi ridotti dei motociclisti, per assaporare anche in viaggio il proprio Lavazza in moto.
L'ultimo aggiornamento lo dava in Etiopia.
E’ possibile sostenere, con una piccola somma, il lungo viaggio del “Vagabondo per il mondo” e quindi la riuscita di tutto il progetto. E si può seguire ogni suo spostamento attraverso il sito vagabondoperilmondo.com, la sua pagina Facebook e i social media di Lavazza.
quindi ha riempito una delle sue borse laterali di cialde per il caffè, giusto? mmhhh… sarà…