Presentato a Milano il libro della giornalista enogastronomica Maddalena Baldini “Storie di una degustatrice astemia”. Il titolo ironico è preludio a 12 racconti emozionanti
Storie di una degustatrice astemia è un libricino molto interessante. La giornalista Maddalena Baldini ripercorre tratti della storia del suo territorio – la Lunigiana – attraverso racconti che hanno il comune denominatore della cucina. Ricordi di tempi che furono, con sapori antichi e ancora recenti, inframezzati dalla storia di quelle terre di povertà ed emigrazione.
La cucina diventa quindi metafora del nostro passato, della vita dei nostri genitori e nonni, e attraverso questi racconti Maddalena ci dice che la memoria storica è necessaria per capire i tempi attuali che hanno sapori e sentimenti senza età.
A Maddalena Baldini – se non fosse bastata la bellezza, la formazione culturale e la capacità narrativa – la Lunigiana ha regalato anche una sensibilità notevole e un legame con questa terra tanto bella quanto da sempre al confine tra più regioni, tra passato e presente.
La prefazione è di Luca Liguori storico volto RAI, che come inviato speciale in 138 paesi del mondo, ha raccontato i più importanti eventi del secolo scorso.
Storie di una degustatrice astemia
Il sapore agrodolce dei ricordi
Maddalena Baldini
Prefazione di Luca Liguori
Trenta Editore
MADDALENA BALDINI
Maddalena Baldini è nata a Pontremoli (MS), in Lunigiana, ma vive e lavora a Milano. Dal suo originario percorso di Storica dell’Arte, si è spostata verso un’altra forma artistica: quella dell’enogastronomia.
Come giornalista scrive per testate e quotidiani che si occupano di food e beverage, è attiva anche nella comunicazione e nell’organizzazione di eventi. Per Trenta Editore ha già collaborato per la realizzazione di Assaggi di grappa. Per conoscerla, sceglierla e abbinarla.