Abbiamo scelto, come punto di partenza del nostro Tour in Boemia attraverso la parte più a sud della Cechia, Vyšší Brod; proseguiremo poi per le meraviglie naturali di Lipno fino a giungere nell’incantevole Český Krumlov.
La Boemia Meridionale è raggiungibile dall’Italia, sia passando attraverso l’Austria che dalla Germania e offre ai moto turisti strade belle, in ottime condizioni e circondate da una natura rigogliosa. Il costo del carburante poi è molto contenuto, un particolare di non poca importanza.
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A Vyšší Brod si trova il Monastero cistercense, centro spirituale della Boemia Meridionale fin dal XIII secolo. Ricco di storia e inserito in un contesto quasi mistico, ci godiamo un caffè in attesa di prendere parte alla visita guidata.
La Chiesa conventuale è architettonicamente molto rappresentativa dell’architettura boema, subito si viene attratti dall’altare e dalle cappelle, molto ricche di dettagli e in ottimo stato di conservazione. La Cattedrale fu costruita dalla famiglia dei Rosenberg, una delle famiglie più significative della Repubblica Ceca e, infatti, molte opere d’arte all’interno, raffigurano delle scene che coinvolgono i componenti di questa famiglia. Molto particolare è il sistema studiato per il quadro dietro l’altare barocco, che poteva essere cambiato dai frati, quattro volte l’anno.
La parte più emozionante della visita rimane comunque la biblioteca del monastero, anch’essa in sitle barocco, ricca di decorazioni e affreschi al soffitto dai colori intensi.
La biblioteca accoglie circa 70.000 volumi tra cui manoscritti e pergamene, ed è al terzo posto per grandezza in tutta la Boemia.
Insomma, per chi, come noi, si dirige nella più turistica Český Krumlov, vale la pena visitare questo luogo spirituale ricco di opere d’arte e di cultura.
Siamo solo all’inizio della nostra avventura nel sud del territorio ceco, eppure rimaniamo piacevolmente colpiti dalla natura e dal paesaggio che fanno da cornice alle strade curate che rendono la guida molto piacevole. Le curve sono dolci e gli scorci sempre diversi.
Andiamo quindi a goderci da vicino le foreste di pini che abbiamo incrociato percorrendo questi 10 chilometri di strada che da Vyšší Brod ci porterà fino a Lipno.
Qui a Lipno nel 2012 è stato costruito un sentiero tra le cime degli alberi che porta fino ad una altezza di 40 metri. Questo percorso conduce, con una pendenza praticamente trascurabile, sopra e dentro la natura e, camminando sulla passerella, ci si può mettere alla prova con giochi di agilità ed equilibrio (adatti veramente a tutte le età).
Camminando per raggiungere la parte più alta si può godere del panorama a 360° ora sul lago, poi sulle lontane cime della Alpi austriache e, attraverso i pannelli informativi, soddisfare le proprie curiosità sulla fauna locale e sulle tecniche costruttive utilizzate per la realizzazione di questa torre di osservazione.
La parte più divertente è però la discesa. Si può scegliere se ripercorrere il sentiero di legno, oppure lasciarsi andare fino al punto di partenza attraverso uno scivolo a tubo che, con un andamento a spirale, fa atterrare direttamente a destinazione. Veramente da provare!
Torniamo in sella. Prossima destinazione Český Krumlov, dista da Lipno circa 40 chilometri, durante i quali non possiamo esimerci di fermarci a scattare qualche foto alla nostra compagna di viaggio.
Arriviamo a Český Krumlov all’ora del tramonto, momento in cui la luce assume un colore tale da rendere ancora più magico questo gioiello europeo. Dal panorama svettano il Castello e la torre mentre l’ansa del fiume abbraccia la città con lo scorrere lento del fiume Moldava.
Giusto il tempo di scaricare i bagagli e subito andiamo a scoprire il centro storico, convinti fin da subito che ci regalerà degli scorci insoliti.
Ci accorgiamo immediatamente che non siamo i soli ad avere voglia di scoprire le bellezze di questa città, molti turisti passeggiano per le vie del suo centro, inserito tra i monumenti dell’UNESCO. In effetti si fa presto ad innamorarsi di questo luogo, ricco di angoli fioriti, vicoli e locali caratteristici.
La piazza centrale è circondata da costruzioni storiche ma in perfetto stato di manutenzione mentre la fontana illuminata ha un fascino particolare.
Concludiamo quindi la serata, dopo aver cenato in un locale sulla riva del fiume, ad ascoltare un po’ di musica dal vivo seduti su una panchina in piazza Svornosti, al centro di questa città, fiore all’occhiello della Boemia meridionale.
Di giorno Český Krumlov è ancora più affollata, ma questo non pregiudica la sensazione che si ha nel guardarsi intorno, sembra di entrare in una cartolina vivente. Il castello, i locali con le loro distese, le stradine piene di negozietti tipici. Il sogno di ogni fotografo.
Molte sono le attrazioni storiche e culturali, e forse varrebbe la pena fermarsi almeno un paio di giorni per poter vivere appieno questa piccola città. Noi scegliamo, tra le molte proposte, di visitare il museo del castello e di salire sulla torre, sicuri del fatto che il panorama da lassù non ci deluderà.
In effetti è così: complici la giornata nitida e il cielo dai colori intensi, lo spettacolo dall’alto del moldava che circonda il centro storico è veramente notevole.
Il fiume ha un ruolo da protagonista nella vita della città, popolato di canoe, gommoni e kayak, offre l’occasione di godere di un punto di osservazione diverso dal solito. Non ci lasciamo sfuggire quindi questa possibilità: navigare il Moldava e affrontare le piccole cascate.
Come ci aspettavamo dall’altezza dell’acqua la visuale è ancora diversa, più tranquilla e insolita. Un’ottima occasione per un momento romantico in un contesto da favola come quello che offre Český Krumlov.
Vi lasciamo al video e alla gallery:
Foto, testo e video di Nadia Giammarco.
Si ringrazia
Ente Nazionale Ceco per il Turismo