Si rinnova la Triumph Tiger Sport, in questa nuova versione 2016 con aggiornamenti sia sulla meccanica sia sull’estetica.
Il settore dei crossover è certamente una dei segmenti più interessante e attivo per quanto riguarda le continue novità. Questo è certamente frutto di una evoluzione del mercato delle vendite, con uno spostamento di parte dell’utenza dalle sportive verso mezzi in grado di soddisfare diverse “modi” di utilizzo di una due ruote. Infatti, le moderne crossover sono adatte ai viaggi, all’uso di tutti i giorni e se la cavano degnamente anche nell’utilizzo sportivo.
Queste sono le caratteristiche che hanno anche contraddistinto il successo della Triumph Tiger, nelle varie versioni che si sono succedute, mantenendo come caratteristica principale la posizione di guida rialzata, comoda nei viaggi, e il caratteristico motore a 3 cilindri da 1.050 cc.
La nuova versione 2016 si abbellisce nell’estetica, nuove grafiche più filanti e preziose, mentre rimane invariato il caratteristico doppio gruppo anteriore; insomma affinamenti che non cambiano in maniera sostanziale lo stile della moto.
Ma le vere novità sono concentrate principalmente sulla meccanica ed elettronica, con il tre cilindri 1.050 cc che dovrebbe guadagnare un valore di coppia maggiore. Cambia anche l’impianto di scarico, la frizione ha il dispositivo anti-saltellamento e il comando del gas è di tipo ride-by-wire con Riding Mode a tre mappature (Rain, Road e Sport).
La dotazione tecnica comprende anche il dispositivo ABS. Le migliorie hanno riguardato anche il parabrezza, ora fumé con regolazione in altezza e, sempre in funzione del comfort c’è anche il cruise control, una nuova strumentazione e nuove pedane poggiapiedi.
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La nostra Tiger 1050 con la quale abbiamo percorso “I miei primi 40.000 km, con la Triumph Tiger”.