Si è chiusa l’ottava edizione del Ducati WDW 2014, tenutasi sul circuito di Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, tre giorni di divertimento con gare e presentazioni di nuovi modelli.
È ormai un appuntamento…da non perdere. Colore? Rosso! Rumore? Tanto! Divertimento? Assicurato! Emozione? Esagerata! Ecco volendo riassumere quelli che sono gli elementi che contraddistinguono il successo del classico “incontro” degli amanti delle Ducati, sta tutto in questi quattro fattori. Che sia stato un successo lo dicono i numeri, ben oltre 65.000 spettatori, provenienti da ogni parte del mondo con la percentuale di ben 40% provenienti dall’estero.
Grandi piloti al Ducati WDW 2014
Presenti al Ducati WDW 2014 i piloti della casa bolognese impegnati nelle varie discipline mondiali e nazionali; Dovizioso, Iannone, Canepa, Giuliano, Pirro, Davies, Baiocco, Hernandez, (tra quelli ancora in attività), oltre a Fogarty, Bayliss, Checa, Laconi, Xaus, Chili, Battaini. Piloti che si sono poi sfidati nella classica sfida Drag Race, una gara di accelerazione in sella Ducati Diavel Carbon; spettacolo e competizione, perché anche se è una “parata” alla fine tirata giù la visiera, tutti vogliono vincere. La coppa del vincitore va a Regis Laconi, ex-pilota SBK.
Altra notizia importante è quella del rinnovo del contratto di Andrea Dovizioso, rimarrà in Ducati per altri due anni, mentre Cal Crutchlow ha fatto valere l’opzione del suo contratto rimanendo legato al marchio bolognese anche per il mondiale 2015.
Al Ducati WDW 2014 c’è stata anche la presentazione di una nuova versione della Hypermotard SP in colorazione Ducati Corse. A svelarla due campioni del passato recente della SBK, Troy Bayliss e Carlos Checa.
I colori sono quelli “aggressivi” bianco/rosso, che donano aggressività e slancia la linea di una moto di grande successo per la casa bolognese. La tecnica non cambia, quindi il motore rimane il bicilindrico a L di 821 cc in grado di erogare la potenza massima di 110 cv. L’elettronica è quella ormai sofisticata di Ducati, quindi con i riding mode che permettono di selezionare diverse mappe di potenza (Race 110 CV- Race 110 CV -HIGH Sport 110 CV – MEDIUM e Wet 75 CV); non manca ABS e Ducati Traction Control a 8 livelli. Peso di soli 171 kg, ciclistica “preziosa” con forcella Marzocchi a steli rovesciati da 50 mm regolabili in tutte le funzioni, monoammortizzatore Öhlins anche questo regolabile, divertimento assicurato.
Anteprima anche per la tanto attesa Scrambler, conservata e nascosta nel container giallo. La moto, che sembra aver raccolto consensi positivi dagli appassionati, arriverà press le concessionarie nei primi mesi del 2015.