di Kiddo
Sarà perché noi italiani siamo un popolo di navigatori, poeti, tiranculo ma soprattutto individualisti, che la mobilità individuale ha avuto nella nostra recente età industriale un’importanza fondamentale. Forse per motivi sociali, culturali o semplicemente geografici, l’importanza di avere il proprio mezzo di trasporto fin dalla più tenera età per noi è sempre stata prioritaria.
Possedere una macchina, la moto, lo scooter o anche una semplice bicicletta non è solo un’espressione della posizione nella scala sociale, quanto una vera e propria conquista di libertà, oltre che un oggetto, una volta conquistato a fatica, da sfoggiare per pavoneggiarsi. Solo da noi l’estetica del mezzo di trasporto ha avuto da sempre una importanza prioritaria, e lo testimonia il fatto che alcuni degli oggetti di maggior culto e attenzione da parte di infiniti collezionisti di tutto il mondo siano italiani. Anzi, a ben vedere, si potrebbe individuare un solo mezzo per ciascuna grande categoria di veicoli, a motore e non, a due o quattro ruote, che rappresenta a suo modo la summa della rappresentazione del design, della funzionalità e della impronta nella memoria storica per quanto riguarda la mobilità popolare, degno a suo modo di entrare nell’Olimpo delle eccellenze del Bel Paese.
La bici della Carnielli pieghevole, la Graziella; la Vespa della Piaggio; la Fiat Cinquecento sono dei veri e propri miti su gomma presenti nell’immaginario popolare. Ma ovviamente qui noi parliamo di moto, e dovendo eleggere una regina, una rappresentante dell’estetica della motocicletta italiana, modello aggiornato, riproposto sempre al passo coi tempi e radicato nella cultura italiana nonostante i suoi poco più che venti anni di storia, è sicuramente il Ducati Monster!
C’è poco da fare, ci cascheranno anche i muri di Pompei, ma i più bei mezzi di trasporto li abbiamo fatti noi italiani!
E in un momento di stanchezza morale come questo, perché non pensare a celebrare queste autentiche eccellenze italiane?
Per questo, noi di Moto On the Road auspichiamo, promuoviamo e coltiviamo il “Primo Raduno delle Eccellenze Italiane su Ruote”!
Alla prossima primavera, i proprietari dei mezzi sopracitati, amatori, collezionisti o semplici appassionati dovranno incontrarsi all’autodromo del Mugello (di proprietà Ducati, che te lo dico a fare) per scambiarsi pezzi di ricambio, impressioni, affettuosi saluti. Vi ho trovato anche la location, cosa volete di più? Giro d’onore per tutti i presenti all’interno del circuito (per ultime le Grazielle, sennò si fa tardi), maglietta ricordo, ingresso cinque Euro, dormire in tenda o dove volete.
Che ne dite? si fa?
Io vengo, porto il mio Monster!
Io vengo….e porto la mia ET3!!