Dall’8 dicembre al 6 gennaio 2019 tanti gli appuntamenti a Grado per festeggiare il Natale 2018. La suggestiva località situata tra Trieste e Venezia, conosciuta come “l’isola del sole” meta preferita di numerosi turisti stranieri ed italiani.
Decidere cosa vedere a Grado non sarà difficile, oltre ad un ricco patrimonio storico e artistico, saranno oltre 250 i presepi in mostra nella tradizionale rassegna natalizia, nell’incantevole cittadina sospesa nella laguna, in provincia di Gorizia in Friuli Venezia Giulia.
Ogni anno artigiani e semplici appassionati lavorano a lungo utilizzando i più diversi materiali, per creare presepi curiosi, e dalle varie dimensioni. Presepi provenienti da diverse parti del Friuli Venezia Giulia, d’Italia ed anche da alcuni Paesi europei.
Ogni angolo del centro storico, tra calli e pittoreschi cortili nei quali si affacciano le colorate case dei pescatori, ne ospiterà uno e tutti saranno visibili in un percorso itinerante, mentre nei locali del Palazzo Regionale dei Congressi in Viale Italia 2, troveranno ospitalità quelli preparati con i materiali più fragili e preziosi.
Le opere esposte saranno per lo più a carattere lagunare e marinaro. Il fulcro dell’evento sarà infatti il “Presepe galleggiante”, allestito dai Portatori della Madonna di Barbana presso il porto, su una zattera di 6 metri quadrati, considerato il simbolo per eccellenza. Ambientato in una mota (isolotto tipico della laguna di Grado) all’interno di un casone col tetto di paglia, a richiamare l’abitazione tradizionale dei pescatori.
Nei giorni dell’esposizione, sarà possibile partecipare alle visite guidate gratuite, organizzate grazie al Giropresepi, durante le quali si scopriranno lavorazioni, tecniche, storie, segreti di questi piccoli capolavori di abilità manuale.
Contestualmente all’esposizione dei presepi, un altro appuntamento da non perdere è il Grado Heritage 452, una suggestiva e vivacissima rievocazione storica, che con la partecipazione straordinaria e coinvolgente dei componenti del gruppo della Legio I Italica, animerà il centro storico tra luci, suoni, spettacoli, laboratori dimostrativi e didattici sulla vita e gli antichi mestieri dell’isola di Grado, senza trascurare il simposio ed una ricca offerta gastronomica.
Nel castrum della Grado antica, si snoderà il percorso alla scoperta dell’eredità culturale del borgo che fu scalo marittimo romano e rifugio per gli aquileiesi in fuga da Attila, il terribile re degli Unni, e che in seguito divenne sede patriarcale e importante avamposto veneziano. Una passeggiata nel tempo per comprendere le origini e l’unicità di questo territorio sospeso fra terra e mare, plasmato dalla storia, e dall’incontro di popoli che ne determinarono le sorti lasciando importanti testimonianze archeologiche ancora ben visibili.
L’evento, il cui nome fa riferimento proprio all’anno in cui Attila saccheggiò la vicina Aquileia, si terrà durante il Ponte dell’Immacolata, dall’8 al 10 dicembre.
Per i più piccoli e per gli appassionati di ogni età sarà allestita sulla diga Nazario Sauro, nei giorni pre-natalizi, una pista di pattinaggio di fronte al mare, una posizione unica per abbinare sport e divertimento.
Tutto il periodo delle feste di Grado sarà animato da un ricco calendario di eventi, per grandi e piccoli, per saperne di più potete collegarvi alle fonti ufficiali dell’Isola del Sole:
www.grado.it – info@gradoturismo.org
www.grado.info – turismo@comunegrado.it