Direttamente da Dakar a Verona arriveranno i piloti dell’Africa Eco Race 2019, per incontrare gli appassionati al Pad.7
Ci sarà il vincitore della categoria moto dell’Africa Eco Race 2019, il portacolori del Motor Bike Expo, Alessandro Botturi, e tanti altri ancora al Motor Bike Expo di Verona al padiglione 7, lo stesso di Moto On The Road. Un rientro dal caldo africano al freddo della Pianura Padana, che sarà riscaldato dal calore degli appassionati.
Ci sarà una zona allestita tutta per loro, ben 19 equipaggi, per un totale di 23 fra piloti e almeno altre 15 persone impegnate con i mezzi assistenza, con i colori dell’Africa Eco Race. Qui gli appassionati potranno ascoltare, dalle voci stesse dei protagonisti, i racconti e le avventure di questa competizione, conclusasi ieri sulle rive del Lago Rosa, a 50 chilometri da Dakar.
Non ancora definito il calendario delle presenza, ma da subito tante emozioni
Il calendario preciso non è ancora pronto ma lo sarà fra breve: Botturi arriverà sabato 19 gennaio, così come Paolo Ceci e Sara Bioli. Il team di Energia&Sorrisi sarà lì per tutti i quattro giorni e i piloti si alterneranno sul nostro palco, così come Graziano e Michelangelo Scandola che essendo veronesi, hanno promesso almeno due puntatine al padiglione 7. Franco Picco aspetta di rientrare per confermare le date e lo stesso stanno facendo anche Maurizio Cecconi e Simone Agazzi. I gemelli De Lorenzo, Dario e Aldo, impegnati con il lavoro saranno dei nostri domenica 20 gennaio e l’assistenza di Stefano Rossi, l’aretino che ha chiuso 31° assoluto con la sua Nissan Patrol nella categoria auto, arriverà già venerdì insieme al suo copilota, Alberto Marcon.
Insomma l’Africa Eco Race, per molti chiusasi ieri pomeriggio sulle rive del Lago Rosa in Senegal in realtà è ancora viva e pulsante. Qualche ospite francese, magari fra gli organizzatori, potrebbe fare capolino, ma questa sarebbe la famosa ciliegina sulla torta che si svelerà veramente e unicamente all’ultimo momento.
Vi aspettiamo dunque al Motor Bike Expo per ricreare l’atmosfera tutta speciale del bivacco africano del rally raid che ricalca ormai da 11 anni le tracce di Thierry Sabine.