La Vespa è a tal punto entrata a far parte del nostro immaginario collettivo da essere scelta tra gli oggetti di culto degli Italiani e meritarsi un posto di rilievo nel contesto della mostra.
“Fare gli italiani” è ospitata dal 17 marzo al 20 novembre 2011 nei suggestivi ambienti delle Officine Grandi Riparazioni di Torino, per raccontare i 150 anni dell’Italia unita in un grande allestimento di oltre 10.000 mq.
Da più di sessant’anni Vespa è protagonista della storia della mobilità e del costume in Italia e nel mondo; un esempio unico di immortalità nella storia del design industriale, tanto da sconfinare dall’ambito di semplice prodotto per la mobilità e diventare un’icona della storia del costume.
Nella sezione “Stazione Futura”, invece, il futuro della mobilità urbana secondo Piaggio è rappresentato da due prototipi: Piaggio USB (Urban Sport Bike), un concept che rappresenta la sintesi e al tempo stesso la possibile evoluzione del concetto di scooter, e Piaggio NT3, un veicolo a quattro ruote e tre posti senza precedenti sul mercato, che si ispira alle caratteristiche di fondo della mitica Ape Piaggio, pensato per soddisfare i bisogni di mobilità delle aree a più alto tasso di sviluppo e più densamente popolate del pianeta.
Dal 22 marzo al 12 aprile un’intera sezione sarà dedicata alla mostra “La Vespa e il Cinema”, da poco conclusasi al Museo Piaggio di Pontedera, che attraverso un vasto patrimonio iconografico e documentale di oltre 200 immagini di film “cult” (manifesti, locandine, foto di scena e di attori su Vespa) racconta il fortunato connubio tra la settima arte e lo scooter più famoso del mondo.