Doppietta e record del pilota Red Bull KTM Factory Racing nel gran premio della Repubblica Ceca.
Altro felice weekend per Tony Cairoli e il Team Red Bull KTM Factory Racing, a Loket, nel gran premio della Repubblica Ceca. Il pilota italiano ha fatto saltare letteralmente il banco, del casinò di Loket, vincendo la manche di qualifica e le due manche della domenica, aggiudicandosi il gran premio e portando a trenta i punti di vantaggio, nella classifica mondiale, sul suo diretto inseguitore Clement Desalle (Suzuki).
Con la vittoria di Loket, Cairoli ha infranto anche il record personale di 50 gran premi vinti in carriera, un’altra perla che si aggiunge al suo, già ricco, palmares.
Scorrendo la classifica del GP Ceco, si potrebbe pensare “stessa storia, stesso protagonista”, insomma la trama di un film già visto. Eh no, risposta sbagliata, perché nonostante i dati statistici questo è stato uno dei gran premi più belli e combattuti di questo 2012. A Loket non si sono risparmiati colpi di scena, tra duelli e confronti diretti tra i grandi protagonisti del mondiale MX.
I venticinquemila spettatori, accorsi sul circuito, non sono rimasti delusi dello spettacolo e possono dirsi più che soddisfatti.
In questi due giorni ci sono state conferme importanti, come quella di Cairoli, Desalle e Pourcel ma ci sono state anche alcune belle novità.
Una su tutte è il rientro di Maximilian Nagl (Red Bull KTM Factory Racing) che, dopo mesi di stop, sembra aver superato i gravi problemi fisici.
Il pilota tedesco è tornato di prepotenza nella top five di questo mondiale con un terzo posto nella prima manche e un quarto nella seconda. Una gara 2 nella quale ha preso l’holeshot e ha dominato, in prima posizione, per ben otto giri tenendo dietro piloti del calibro di Desalle e Cairoli.
Per soli due punti ha sfiorato, il terzo gradino del podio del GP, dimostrando che, in questi mesi, ha lavorato molto bene e che è sulla buona strada per diventare, a pieno titolo, protagonista nel mondiale MX1. Un weekend entusiasmante per Nagl che, però, è anche frutto degli sviluppi delle manovre di mercato in previsione dell’anno prossimo. Infatti il pilota tedesco non è stato riconfermato dal Red Bull KTM Factory Racing per il 2013 ed è alla caccia di un posto in un team ufficiale.
La notizia era nell’aria ed è stata confermata da Claudio De Carli (KTM) che ha riconfermato per la prossima stagione Ken De Dycker al posto di Nagl. De Dycker ha lavorato sodo in questi mesi e ha portato al team risultati gratificanti, guadagnandosi il posto come pilota ufficiale.
Ora aprono scenari di mercato interessanti, nei quali il pilota tedesco, alla ricerca di una moto di livello per il 2013, potrebbe alterare gli equilibri in diversi team ufficiali, anche se sembrerebbe aver già preso un accordo importante. Ma di mercato parleremo in un prossimo articolo dedicato, esclusivamente, a questo argomento.
Sul circuito Ceco Christophe Pourcel si è aggiudicato il secondo posto assoluto, una buona prestazione, quella del francese, che ha ottenuto, rispettivamente, una seconda e una terza posizione nelle due manche. Complice un errore nella seconda manche, ha dovuto combattere con molta determinazione per togliere a Nagl la terza posizione.
Un buon miglioramento per il pilota transalpino che sembra in ripresa di condizione e di concentrazione, lo aspettiamo, comunque, per una conferma nelle prossime gare.
Clement Desalle (Suzuki) è stato ancora una volta protagonista di due ottime gare, sembra aver colmato alcune lacune nell’approccio psicologico alla gara ma, attualmente la KTM sembra ancora irraggiungibile. Clement si deve, così, accontentare del terzo gradino del podio. Un brutta partenza, nella gara 1, lo ha obbligato a risalire dalla nona alla quinta posizione. La seconda manche è iniziata bene e il belga ha condotto per alcuni giri per poi lasciare il posto a Cairoli che girava ad un ritmo più elevato.
Il francese Gautier Paulin ha disputato due buone gare, con un quarto ed un undicesimo posto, ma non è riuscito a ridurre il suo distacco nella classifica mondiale rimanendo quarto a 33 punti da Pourcel.
Ken De Dycker (KTM), come sempre, ha combattuto come un leone ma ha dovuto fare i conti con due partenze che lo hanno gettato nell’agguerrita mischia delle retrovie, li la vita è dura per tutti anche per un caterpillar come lui.
Il belga ha chiuso il suo gran premio al sesto posto. Ottimo GP per Xavier Boog (Kawasaki), il francese ha chiuso con una quinta posizione assoluta.
L’altro pilota italiano Davide Guarneri ha fatto due volte tredici che, in questo caso, non è come vincere al totocalcio ma è comunque una buona prestazione. Dopo questo GP Davide detiene la quindicesima posizione nella classifica mondiale.
La MX1 è dunque in pieno fermento per strategie di mercato e per la lotta alle prime posizioni della classifica mondiale. Classifica che, ad oggi, è ancora aperta e che deve ancora assegnare molti punti utili a diversi piloti.
E’ vero, Cairoli gode di una condizione strepitosa e di un buon vantaggio in termini di punteggio ma, è anche vero che gli altri non mollano e che mancano quattro gran premi alla fine del mondiale.
Quindi lo spettacolo continua, ancora due gare, rispettivamente in Inghilterra e in Olanda, e poi il mondiale torna in Italia, a Faenza. Una tappa che potrebbe riservarci ancora molte sorprese e uno spettacolo che, come sempre, sarà emozionante e coinvolgente.
MX1 Classifiche:
MX1 Gara 1 top ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 39:21.567; 2. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), +0:08.471; 3. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:10.299; 4. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:18.171; 5. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:25.624; 6. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:34.700; 7. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:40.059, 8. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), +0:41.563; 9. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:43.649; 10. Gregory Aranda (FRA, Yamaha), +0:45.759;
MX1 Gara 2 top ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 39:46.055; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:04.170; 3. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), +0:05.967; 4. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:07.078; 5. Rui Goncalves (POR, Honda), +0:10.275; 6. Tanel Leok (EST, Suzuki), +0:11.501; 7. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), +0:22.578, 8. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:27.650; 9. Gregory Aranda (FRA, Yamaha), +0:29.445; 10. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:38.935;
MX1 top complessiva ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 50 punti, 2. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), 42 p;. 3. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 40 p;. 4. Maximilian Nagl (GER, KTM), 38 p;. 5. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 29 p;. 6. Ken de Dycker (BEL, KTM), 27 p;. 7. Rui Goncalves (POR, Honda), 26 p;. 8. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 26 p;. 9. Tanel Leok (EST, Suzuki), 24 p;. Dieci. Gregory Aranda (FRA, Yamaha), 23 p.;
MX1 Championship top ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 492 punti; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 462 p;. 3. Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), 435 p;. 4. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 402 p;. 5. Ken de Dycker (BEL, KTM), 368 p;. 6. Kevin Strijbos (BEL, KTM), 319 p;. 7. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 306 p;. 8. Tanel Leok (EST, Suzuki), 277 p;. 9. Rui Goncalves (POR, Honda), 273 p;. Dieci. Shaun Simpson (GBR, Yamaha), 223 p.;
MX1 Classifica costruttori: 1. KTM, 542 punti; 2. Kawasaki, 505 p;. 3. Suzuki, 473 p;. 4. Honda, 350 p;. 5. Yamaha, 345 p;. 6. TM, 58 p.;
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