Non si ferma il viaggio in Marocco di Marco e Paola, tra canyon e sabbie del deserto, su strade che hanno da offrire colori che sembrano dipinti dalla mano di un pittore.
Testo di Marco Ronzoni & Foto di Paola Bettineschi
[wp_geo_map]Marrakech – Ait Benhaddou
Prima di lasciare Marrakech giriamo in moto costeggiando in parte i diciannove chilometri delle possenti mura che circondano la Medina, alte fino a nove metri e spesse due. Ora in buona parte restaurate, hanno perso l’originale colore rosso per un più sobrio beige. La città per fortuna non si è ancora svegliata del tutto, così riusciamo a guidare in centro senza rischiare la morte ad ogni metro. Paola è un’ottima navigatrice. Fosse stato per me, sarei in giro ancora adesso.
Circa cinque chilometri dopo aver valicato il Tichka, anziché proseguire sulla direttrice principale verso Ouarzazate, imbocchiamo un itinerario alternativo. Una ripida e stretta striscia di asfalto si infila in una gola. Ci attendono sessanta chilometri di una bellezza stupefacente. Il fondo è spesso interrotto da sterrati e buche ma si procede con tranquillità. Le montagne intorno a noi cambiano in continuazione forme e colori, al punto che dovremmo fermarci ogni cento metri per raccogliere nuove immagini.
Ait Benhaddou – Zagora – M’Hamid
Il riposo è stato un toccasana. Dopo una rapida occhiata ad Ait Benhaddou, già visitata in un altro viaggio, procediamo verso Ouarzazate. A circa sei chilometri dalla città, all’altezza degli “Atlas Film Studios” inconfondibili per le pacchiane statue egizie in stile hollywoodiano poste ai lati dell’ingresso, prendiamo una deviazione a destra per Agdz – Zagora.
Quando ormai intorno a noi ci sono solo dune, facciamo una breve sosta presso il “Bivouac Erg Laudi”, uno dei vari campi tendati che ospitano chi volesse passare la notte lontano dalla civiltà. Il vento, all’inizio solo fastidioso, è diventato una tempesta di sabbia che ci impedisce di camminare sulle dune o solo rimanere ad ammirarne le forme. La sabbia sferza noi, le tende ed un dromedario che ha cercato riparo dietro una di esse. I gestori del campo ci mostrano un insolito modo di asciugare i panni appena lavati: basta stenderli sulla sabbia e lasciare che il vento li ricopra… Ripresa la 4×4 ci dirigiamo tra le creste sabbiose verso M’Hamid. La poca visibilità prodotta dalla tempesta crea qualche problema di orientamento al nostro driver.
Zagora
Sono le cinque del mattino. Spalanco gli occhi, svegliato dai rumori emessi dalla mia pancia e dal dromedario che si è seduto sul mio stomaco. La “Maledizione di Zagora” mi colpisce come le orche quando attaccano le foche. Cioè senza preavviso e dal basso verso l’alto. Dapprima trasforma il mio intestino in “qualcosa che voi umani nemmeno potete immaginare”, poi sale allo stomaco e lo strizza come un Calippo per poi fiaccare tutto il resto con una bella febbrona. Molto bene… E adesso? Sto così male che non riuscirei neppure a togliere la moto dal cavalletto. Siamo costretti a prolungare il soggiorno a Zagora. Passo l’intera giornata in un pietoso pellegrinaggio tra letto e bagno, facendo parecchia fatica ad alzarmi da uno per raggiungere l’altro, intervallato da una sonnolenza tale da farmi dubitare di essere stato punto da una mosca tzé-tzé. Non riesco nemmeno a spremere un limone in un bicchiere d’acqua. Paola riesce teneramente a recuperare qualche farmaco in una piccola farmacia in città, ad integrazione di quelli che ci siamo portati da casa. Ingurgito a raffica Tachipirina, Dissenten, Supradyne, un misterioso antivomito locale ed un altrettanto sconosciuto regolatore intestinale, attendendo con ansia di riprendermi un po’. A sera però i benefici non si sono ancora fatti vivi. Spero solo domattina di essere almeno sufficientemente in forze per poter guidare. Buonanotte.
Pernottamenti:
- Marrakech
- Ait Benhaddou
- Zagora (2 notti)
Documenti richiesti:
- Passaporto
- Assicurazione veicolo da stipulare al porto di Tangeri Med
Documenti consigliati:
- Assicurazione personale di viaggio
- Patente internazionale
- Registrazione del viaggio su www.dovesiamonelmondo.it
Conversione:
- €uro – Dirham (Mad): 1:11 circa – Per comodità (loro…) si tende al cambio 1:10
Chiamare:
- Dall’Italia anteporre ai numeri di telefono indicati +212 senza digitare lo ”0”
Dove abbiamo dormito:
- Marrakech: RESIDENCE Marrakech Garden – Avenue Abdekrim El Khattabi – Route de Casablanca – 40000 Marrakech – Tel. 0524292577 – Fax 0524292676 – www.marrakech-garden.com – reservation@marrakech-garden.com – 730 Mad mini appartamento con A/C, senza colazione, parcheggio interno coperto, piscina. Scelta obbligata dalla carenza di alloggi del w.e. Appartamento elegante e spazioso.
- Ait benhaddou: Htl LA Kasbah du Jardin – Route pour Telouet – Ait Benhaddou – Tel. 0524888019 – Cell. 0667423289 – www.Kasbahdujardin.com – 400 Mad camera 3 letti con A/C, cena, colazione, parcheggio interno. Bella struttura affacciata sull’oued di Ait Benhaddou. Camera semplice con bagno senza porta, accesso dalla terrazza, piscina, posto camper, discreta cucina. Personale efficiente e molto cortese.
- Zagora – Htl Palmeraie – Avenue Mohammed V – B.P. 40 Zagora – Tel. 0524847008 – Fax 0524847878 – palmeraie_zagora@menara.ma – www.lapalmerie-zagora.com – 365 Mad camera doppia con A/C, parcheggio interno, cena, colazione. Camera decorosa, buona cucina e moto parcheggiata nella hall. Ottima posizione proprio dove sorge la nuova Préfecture, al crocevia tra la strada che arriva da Agdz, quella che prosegue per M’hamid e quella per Foum Zguid (che attualmente dopo circa dieci chilometri diventa pista). A pochi passi il famoso cartello “Timbouctou 52 jours”.
Varie ed eventuali:
- ZAGORA: CARAVANE MILLE ETOILES (Turismo) – Avenue Med V – 45900 Zagora – Tel.+Fax 0524846235 – Cell. 0668943982 – doulni@yahoo.fr – Amichevole accoglienza, buona organizzazione, puntualità, disponibilità alla trattativa
- ZAGORA – GARAGE IRIKI ZAGORA “Chez Aziz” (Meccanico specializzato in 4×4) – Avenue Atlas Zaouiate El Baraka – 45900 Zagora – Tel. 0666663083 – 0667736655 – garage_iriki@yahoo.fr
Ringraziamenti:
- GRIMALDI LINES – www.grimaldi-lines.com – info@grimaldi.napoli.it
Napoli: via Marchese Campodisola, 13 – Tel. 081.496444
Livorno: L.V. Ghianda Srl – Stazione Marittima Darsena Toscana Ovest – Porto – viale Mogadiscio, 14g – Tel. 0586 426 682 begin_of_the_skype_highlighting – 0586 426 682end_of_the_skype_highlighting
Tangeri: Tanger Med – Grimaldi Agency Tangier – Stazione Marittima – Tel. +212 0531 11 11 11 begin_of_the_skype_highlighting – +212 0531 11 11 11 end_of_the_skype_highlighting - LA MAORI PNEUMATICI: via A. Pegoraro, 24 – Gallarate (Va) – Tel. 0331.1852010 – www.roogly.com/la-maori-pneumatici – info@lamaoridue.it – ottimo servizio, serietà e competenza
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