di Norberto Ronchi & Barbara Urbani
foto di Norberto Ronchi & Barbara Urbani.
Prima tappa: Marone – Vipiteno (330km)
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Check di routine pre-viaggio alle moto effettuato. Si finisce di impostare il percorso sui GPS tutto rigorosamente solo su strade secondarie, passi e curve, evitando le grosse vie di comunicazione là dove possibile; caricate le valigie con l’occorrente: tenda, sacchi a pelo, attrezzi di scorta e via. Verso le migliori strade alpine da fare in moto.
Avvio all’alba ed il lago regala un bellissimo scenario con un sole che in questa stagione estiva si è fatto vedere molto di rado.
Costeggiando il lago sul versante bresciano ci si dirige verso il capoluogo Iseo da dove parte la SP 48, direzione Polaveno, che porta verso l’alta Val Trompia, strade poco trafficate in settimana e che regalano il vero piacere della guida per il moto turista.
Il Passo Maniva è subito a portata di ruota e da li ci si accinge ad affrontare uno sterrato che raggiunge il Passo Baremone. Durante i giorni festivi è possibile incrociare altri motociclisti o affaticati ciclisti ma in settimana il silenzio e lo splendido panorama che regala sono impagabili. La stradina ritorna ad essere asfalto nonché stretta, piena di curve e tornanti ed immersa nel verde. Percorrendola tutta fino alla località Monte Suello (Anfo) delle aperture nella radura permettono di scorgere il lago d’Idro in lontananza.
Si riprende la strada principale, la SS 237, che attraversando il parco naturale dell’Adamello-Brenta ci catapulta dalla Lombardia al Trentino, passando per Pinzolo e arrivando a Madonna di Campiglio. Foto di rito davanti all’insegna in legno che accoglie il turista all’ingresso del paese, ormai un po’ scolorita dalle intemperie. Scendiamo dunque nella profumata Val di Non, famosa per la coltivazione di mele. Dopo aver passato Malè ci si concede una breve pausa pranzo, al sacco, tra i frutteti carichi di mele e dai colori intensi ed il mormorio del torrente Noce. Ecco che iniziamo ad assaporare il gusto di essere in vacanza.
Si riprende per pochi km la strada statale 42 subito abbandonata per poter nuovamente godere delle strade secondarie che tra curve e panorami appagano molto più delle solite vie principali. Saliamo verso Rumo (sp6 e poi sp86) e attraversando la Val D’Ultimo arriviamo a Merano, che decidiamo in questa occasione di non visitare, andando direttamente verso il Passo del Giovo. Ecco che ai piedi del passo ci attende la pioggia, presente in tutta l’estate 2015. Ci accompagnerà per il resto del viaggio concedendoci solo delle brevi pause senza i nostri antiacqua.
Il Passo del Giovo (Jaufenpass) è raggiungibile con circa 20km di tornanti stretti in salita ed è alto 2094m s.l.m.. E’ un valico alpino delle Alpi Retiche orientali, che mette in comunicazione la Val Passiria da Merano a Vipiteno. A Vipiteno il Camping Gilfenklamn ci attende per l’unica notte che faremo outdoor a causa della pioggia incessante.
Le migliori strade alpine da fare in moto: dormire e mangiare
Campeggio Gilfenklamm
Via Giovo 2
39040
Recines (BZ)
0472 779132
info@camping-gilfenklamm.com
GPS coordinate N 46°52’58” E 11°24’29”
Ristorante Snack point
Via Giovo 1
Recines (BZ)
Con piacere ho letto il vostro articolo
Ho trovato solamente l’articolo riguardante la prima tappa.
Quante tappe avete fatto e dove si possono trovare su questo sito?
Perche la ricerca non da alcun risultato.
Mi piacerebbe farlo con un mio amico e vi chiedo gentilmente se è possibile avere i tracciati da potere importare sul GPS.
Vi auguro una bella stagione motociclistica e attendo con il formicolio alla mano destra la vostra risposta.
Giuseppe
Ciao Giuseppe, abbiamo pubblicato solo la prima tappa, le altre verranno pubblicate presto. Riguardo le tracce GPS consulteremo il nostro Norberto Ronchi e ti faremo sapere. Saluti & lampeggi.