testo Ulderico Falanga, foto Fabio Turri
In Austria a Hall-Wattensper per scoprire un territorio dove sport, natura, cultura e arte si fondono magicamente. E dove ha sede la celebre Swarovski.
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La storia del tirolo e di tutta l’Austria transita da qui, dalla regione di Hall-Wattens.
A pochi km da Innsbruck, la città di Hall è un concentrato di storia. Si sviluppa intorno alla fortezza di Hasegg e prosegue tra le strette vie medievali della città.
Qui si può fare una sosta al piccolo museo delle miniere di sale. Pochi sanno che prima dell’importazione del sale dal mediterraneo l’Austria esportava via fiume il sale estratto dalle miniere poste alla base della catena montuosa alle spalle di Hall, il monte Bettelwurf.
Ma il più prestigioso museo della città è quello costruito intorno all’antica zecca di Hall: qui infatti è stata coniata la prima moneta d’argento nel quindicesimo secolo, il famoso tallero.
Nel museo sono presenti tutti i tipi di attrezzature utilizzate nell’arco dei secoli per coniare le monete, dal ceppo dove a mano e martello veniva prodotta la moneta, ai torchi meccanici a vapore dell’epoca della rivoluzione industriale.
Camminando nei vicoli si rimane impressionati dall’ordine e la pulizia delle strade: piazze incantevoli, vicoli tortuosi e importanti monumenti come la Chiesa di San Nicolò, la cappella di Santa Maddalena e la Piazza di Oberer Stadplatz con il municipio, vera chicca artistica.
L’itinerario
A pochi minuti da Hall inizia la catena montuosa del Karwendel.
Il nostro giro parte dal centro di Hall imboccando la statale 171. Una strada che si snoda a fondo valle tra coltivazioni di vario genere e allevamenti di bestiame ( si ricorda che in Austria si alleva la famosa razza equina degli Hafflinger, piccoli cavalli dal manto beige con criniera e coda bionda) . Arrivati a Jenbach si prosegue verso il lago Achensee, un suggestivo specchio d’acqua incastonato tra le montagne meta di sportivi e appassionati di trekking.
Si prosegue il giro passando da Achenkirch su una statalona scorrevole e ben asfaltata che porta ad un altro lago, questa volta artificiale, un bacino idrico dal nome lunghissimo, Sylvensteinstausee. Il nastro di asfalto si stringe e obbliga l’attraversamento del lago su una sponda contenitiva dove troviamo un ponte di assi di legno. La strada prosegue attraverso valli fantastiche fino a Vorderriss. Qui parte una strada a fondo chiuso di svariati chilometri in un parco con alpeggi e natura incontaminata.
Questa strada ha l’accesso a pagamento di € 2,50. Al termine dell’asfalto troviamo delle strutture alberghiere con un bellissimo negozio di alimentari dove è possibile gustare prodotti tipici come formaggi, salamini affumicati, speck serviti in taglieri. Vi possiamo assicurare che ne vale la pena!!
Da qui si deve obbligatoriamente tornare indietro a Vorderriss e poi continuare per Mittenwald Deutsche., dove troviamo un altro pedaggio di € 3,00 che ci consente di attraversare un’altra zona protetta. Il nastro d’asfalto taglia con armonia vallate boschive con ruscelli meravigliosi. La presenza dell’uomo non è mai invasiva ed è un vero piacere alla vista trovare degli scorci con piccoli rustici caratteristici.
Ripresa la statalona a scorrimento “veloce” (da rispettare sempre il codice della strada per la costante presenza della polizia), abbiamo proseguito per Seefeld in Tirol per poi arrivare a Innsbruck. Teoricamente il giro sarebbe finito ma abbiamo deciso di continuare per una strada panoramica per M.A.R.T.A (acronimo delle città Mulhau, Arzl, Rum,Thaur e Absam) per poi tornare verso la nostra dimora prendendo la strada per Rinn.
Dirigendosi a a Wattens è possibile visitare il museo Swarovski (www.swarovski.comkristallwelten). Questa struttura è stata inaugurata nel 1995 ed è ubicata sotto terra in una montagna dalle sembianze umane dalla cui bocca esce una cascata. Ci aspettavamo di trovare le solite statuine di cristallo magari di antica fabbricazione e invece con nostra estrema sorpresa ci siamo imbattuti in una vera e propria galleria d’arte moderna con sale addobbate con cristalli, specchi, vetri, luci e persino robot…veramente un posto splendidamente surreale!
Consigli per il viaggio:
Suggeriamo per chi non ama le autostrade di tornare in Italia prendendo la statale che parte da Tulfes e che porta fino al passo del Brennero. Una bellissima strada che si snoda dalla parte opposta dell’autostrada, che permette di finire la vacanza mantenendo lo stesso ritmo di vita e la stessa bellezza di paesaggi trovati precedentemente.
Consigliato da Moto On The Road
Ferienhotel Geisler *** Tulfes – Tirol
Bella struttura alberghiera sulla collina in mezzo alla natura.
Lavieren 7
6075 Tulfes, Austria
Tel.: +43 (5223) 78146
fax: +43 (5223) 78146 5
http://www.geisler-tulfes.com/
Si ringrazia Alice Figaroli LDL COMunicazione
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