Tecnologia avanzata, design, linee essenziali e protezione: quattro parole tutte concentrate nei due modelli di casco prodotti da Salice. Proteggere la testa importantissimo anche per gli adulti, per questo Salice ha creato Race e Max, il primo da usare anche nelle gare di sci, il secondo dedicato più ai free-riders. Realizzati interamente in Italia, come tutti i prodotti Salice, dai migliori produttori italiani di caschi da sci, hanno tutti e due massima compatibilità con le maschere Salice e sono certificati CE EN 1077 . Per entrambe i modelli la taglia arriva fino alla 61.
CASCO MAX
Modello dedicato a tutte le categorie: freeride, snowboard, turismo. Ha le protezioni delle orecchie staccabili e lavabili. La ventilazione regolabile con il meccanismo Fresh-Air-System. Caratterizzato da una grande leggerezza e dalla calzata perfetta rivestito all’interno da tessuto anallergico e ha il sottogola con la chiusura rapida a scatto in acciaio. Il design moderno, i colori sono basic e mat: bianco e nero. Le taglie vanno dalla 54 alla 62.
Prezzo al pubblico, 99 euro.
Sicurezza, comfort e leggerezza: queste sono le parole chiave per descrivere il casco Race di Salice. L’interno è realizzato con una schiuma innovativa senza memoria che si adatta a qualsiasi forma, assorbe l’energia di impatto e le vibrazioni causate dall’uso; assicura la massima traspirazione e igiene, favorendo l’allontanamento dell’umidità. Disponibile nei colori nero e bianco, ha la calotta attraversata dalla fronte alla nuca dal tipico e inimitabile tricolore. La chiusura è rapida a scatto in acciaio, le taglie vanno dalla 56 alla 61. Il casco Race ha la possibilità di fissare la mentoniera.
Costa al pubblico 125 euro.
90 + 2 non sentirli. Sono gli anni che ha compiuto Salice nel 2011.
L’azienda di occhiali sportivi è stata fondata nel 1919 da Vitaliano, nonno di Anna Salice (terza generazione e prima femminile) alla guida dell’azienda di Gravedona, sulle rive del Lago di Como. Un marchio che ha fatto dell’italianità un elemento distintivo, non solo riportando i colori della nostra bandiera sui prodotti, rendendoli estremamente distinguibili e riconoscibili negli anni, ma mantenendo tutta la produzione in Italia, per garantire elevati livelli di qualità negli occhiali sportivi e nelle maschere da sci. Una testardaggine, questa, che paga anche in termini di fatturato, che ha superato i 5 milioni di Euro realizzato con 47 addetti, tutti impiegati nella sede di Gravedona.