Quando le montagne si tingono di rosso
Chi si trova nelle Dolomiti Friulane, dichiarate nel 2009 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, non può non rimanere incantato di fronte ai loro tramonti unici, che non mancano mai di emozionare. Quando il sole cala dietro le creste e le cime, infatti, le montagne si infuocano colorandosi di rosso: è l’enrosadira, un fenomeno unico al mondo, dovuto ai minerali ferrosi e alle vene argentifere di cui le Dolomiti sono ricche che, quando vengono toccate dagli ultimi raggi di sole, ne riflettono il colore cremisi-fuoco.
L’itinerario “L’ANELLO DI ERTO” porta ad esempio alla scoperta del paese del noto scrittore Mauro Corona, dove si percorrono i sentieri che hanno visto generazioni di carbonai trasportare a spalla il carbone vegetale proveniente dai boschi della Val. Oppure da Cimolais la passeggiata “IL LAGO FANTASMA E LA SCARPETTA DI VENERE” attraversa una valle incantata, protagonista di numerose leggende su un lago fantasma, alla ricerca della scarpetta di Venere, orchidea selvatica che sta rischiando l’estinzione a causa della raccolta selvaggia. Ai più sportivi è dedicato l’itinerario “ANDREIS NORDIC CREPUSCOLARE”: una serata di Nordic Walking con scarponi e bastoncini, per recuperare energia e tono muscolare. Si esploreranno le alture di Andreis godendo dello spettacolo del tramonto sulle Dolomiti.
I colori dei fiori
Una straordinaria varietà di fiori, dai colori intensi e dai profumi delicati, si alterna da marzo all’autunno nei prati e nel sottobosco del Dolomiti Friulane. Alcune specie sono molto rare, come il Raponzolo delle rocce o la Stella Alpina, altre addirittura si possono trovare solo in questi luoghi, come l’Arenaria di Huter o la Genziana di Froelich. Certo è che non si può non rimanere affascinati di fronte a questi tesori di natura: per farli scoprire sono organizzate escursioni guidate da esperti, che porteranno i visitatori nei luoghi e nei momenti di massima fioritura e racconteranno la storia, gli aneddoti e le leggende che circondano questi bellissimi fiori. Portare la macchina fotografica è quasi un dovere.
Per i mattinieri c’è l’itinerario “ALBA UNESCO E LA STELLA ALPINA” : attraversando un’area particolarmente ricca di esemplari di edelweiss, fiore simbolo delle Alpi, si ammirerà il sorgere del sole.
Per informazioni
Guide delle Dolomiti Friulane – Franco Polo 334 8149598 – www.guidedolomitifriulane.com – francaefranco2009@libero.it
Montagna Leader – tel 0427 71775 – www.montagnaleader.org – gal@montagnaleader.org