Fra la tifoseria presente nella capitale nipponica c’era anche Anna Bracco, direttrice della Cantina di Clavesana , principale azienda vitivinicola della zona, un’altra delle eccellenze locali. Insomma, una fetta della provincia granda nella terra del sol levante.
La celebre Fiera del Bue di Carrù, nel cuneese, giunta quest’anno alla centunesima edizione, è organizzata con il coinvolgimento di enti vari tra cui, oltre alla Regione e al Comune, la Pro-Loco e la stessa Cantina di Clavesana, la cantina di quel vino denominato “Dolcetto” che insieme alla Barbera, è uno dei due vini più popolari del Piemonte.
La gastronomia di rango si esprime quindi nel gran Bollito misto sempre in trionfo sui carrelli dei ristoranti, caldo e invitante. Giovedì prossimo sarà la giornata del “Bollito no stop”. Dall’alba fino a sera tardi gli stand serviranno migliaia di vassoi con i diversi tagli del bollito misto composto da testina, magro, lingua, cotechino, scaramella, gallina e coda abbinati alle salse ( i “bagnèt” in dialetto), la prelibata robiola di Langa e il dolce. Insieme, naturalmente, ai vini della Cantina di Clavesana in primis il dolcetto di Dogliani doc. Domenica, a conclusione, ancora bollito nei ristoranti e distribuzione per le vie di minestra di zucca e zuppa tipica di quello che fu il Marchesato di Clavesana.
Importante realtà del territorio, la Cantina è la maggior produttrice di dolcetto di tutto il Piemonte. Vino che per il suo nome è stato, spesso, equivocato come vino dolce mentre in realtà è secco ed amabile, ideale per accompagnare un intero menù. La Cantina, che è lo sponsor ufficiale della Fiera, produce circa 3 milioni di bottiglie ogni anno e ha una superficie di circa 500 ettari vitati.
Altri vini prodotti sono il Roero-Arneis 2009, Il Langhe nebbiolo doc, il Piemonte Barbera doc, la Barbera d’Alba doc, la Barbera d’Alba superiore doc, il Barolo docg e il Nebbiolo d’Alba doc. Tutti con nomi di fantasia in etichetta. Infine il Moscato d’Asti docg e il “Sansossì”, vino aromatizzato alla china che si ispira al famoso Barolo chinato.
Da giovedì 15 fino a domenica 18 dicembre
Dalle ore 9,00 alle 21,00 Bollito no Stop. Un vassoio di Bollito misto servito secondo tradizione a prezzo promozionale nel padiglione riscaldato della Pro Loco in P.zza Divisione Cuneense dal mattino fino a tarda sera, senza interruzione.
Menù: testina, punta o scaramella, lingua, cotechino, salse, contorno, formaggio, dolce, vino a volontà. € 15,00 tutto compreso
Info e tel. 0173 790451