Credete che le due ruote possano regalare sensazioni solo se spinte da un motore? Ecco una buona occasione per ricredervi! Volete attraversare le montagne per arrivare al mare? Oppure pedalare dentro una miniera, o scoprire i tesori culturali e artistici del territorio, o ancora ripercorrere le piste dei campioni del mondo? O forse preferite lanciarvi nella discesa più lunga delle Alpi, o toccare ben cinque laghi senza mai staccarvi dalla vostra compagna di viaggio, oppure approfittare di un giro in bici per assaggiare le specialità carinziane? Volete varcare il confine, o partecipare alla maratona ciclistica, oppure allenarvi per il triathlon? Tutto e ancora di più, in Carinzia.
Pedalate culturali per tutta la famiglia – Chi desidera approfittare della bicicletta per visitare la Carinzia può scegliere itinerari culturali e artistici. La “ciclabile della cultura”, Kulturradweg, ad esempio, attraversa Friesach, città dei castelli, prosegue per St. Veit e raggiunge Klagenfurt. Inoltre i suoi percorsi secondari portano a monumenti famosi come il duomo di Gurk, il castello di Hochosterwitz, il seggio in pietra Herzogstuhl e il duomo di Maria Saal. La “pista ciclabile dell’arte”, la Kunst-Radweg della Jauntal, nella zona del lago Klopeiner See – Carinzia del sud, permette di ammirare sculture d’arte moderna, pietre energetiche, sorgenti curative ed edicole sacre, oltre al ponte ferroviario più alto d’Europa.
Con ben 83 km di piste ciclabili, anche la città di Villach si presta bene al cicloturismo, tanto da meritare il titolo di “città più a misura di bicicletta”.
Lungo la Drava o intorno al lago – Per chi ama i giri tranquilli, le pedalate senza fretta, l’itinerario classico della Carinzia è quello che si sviluppa lungo il corso della Drava. Il percorso inizia nel Tirolo orientale e segue l’affluente del Danubio per ben 366 km, attraversando la natura incantevole della Carinzia, con lo scenario mozzafiato delle Dolomiti di Lienz e le piccole e deliziose città storiche. È possibile percorrere anche qualche tappa in ferrovia, in battello oppure con il “bus della ciclabile”, il “Drauradwegbus”, su richiesta viene organizzato il servizio di trasporto bagagli. Chi ha paura di rimanere senza energie può approfittare di uno dei locali che si trovano lungo il percorso, dove i ristoratori, abituati al passaggio dei ciclisti, sanno bene quali sono le loro esigenze: spuntini leggeri, bevande fresche e alimenti sani e adatti a chi fa sport.
Un must della Carinzia per gli amanti delle due ruote è la pista ciclabile che fa tutto il giro del lago. Sono numerose le possibilità in questo senso, visto il numero di laghi presenti nel territorio, ne presentiamo una per tutte: il giro dei Cinque Laghi. Da Velden si segue la riva meridionale del Wörthersee, e toccando Maria Wörth e Maiernigg, dove sorge la casetta del compositore Gustav Mahler, il percorso attraversa Goritschitzen per raggiungere i laghi Rauschelesee, Bassgeigensee e Keutschacher See. Infine costeggiando il lago Hafnersee si ritorna a Velden.
Only for “non-conventional” bikers – In sei giorni si attraversano tre catene montuose e dal Salisburghese, attraverso la Carinzia e il Friuli, si raggiunge il mare Adriatico. È l’ “Alpe-Adria-Bike”, itinerario transfrontaliero indicato per ciclisti allenati.
Altra esperienza assolutamente unica è quella della “Stollenbike”, nella zona turistica del lago Klopeiner See, nella Carinzia del sud. In bicicletta si attraversa per sette chilometri una galleria mineraria abbandonata, al confine con la Slovenia, equipaggiati con una lampada da minatore. La “Stollenbike” entusiasma soprattutto i ciclisti più sportivi e ambiziosi.
Percorsi da seguire in mountain bike – Ben 16,2 km: è la discesa più lunga delle Alpi da percorrere in mountain bike. Si trova nell’Arena naturale della Carinzia, dall’alpe Nassfeld si scende fino a Tröpolach. In questa stessa zona si trovano inoltre 33 percorsi e più di 800 chilometri di itinerari per mountain bike di ogni grado di difficoltà.
Anche l’area dei Nockberge è attrezzata per mountain bike con i suoi oltre 1.000 km di percorsi e diverse strutture alberghiere specializzate nell’accoglienza dei ciclisti.
26 itinerari giornalieri, 755 chilometri di percorsi MTB e 26.000 metri di dislivello: siamo nella zona del Parco Nazionale Alti Tauri. A ciò si aggiungono gli straordinari panorami del parco che rendono speciali i lunghi itinerari in mountain bike in questa zona. Seguendo il “Golden Trail”, per esempio, si raggiungono diversi siti storici sulle tracce dell’oro dei Tauri.
Per mettere alla prova il proprio allenamento, i biker più allenati possono raggiungere la zona turistica Carnica – Rosental. Le bizzarre montagne della catena delle Caravanche sono lo scenario in cui si snodano 220 chilometri di piste ciclabili con 4.000 metri di dislivello. Le fatiche sportive vengono ricompensate dalle incantevoli vedute sul paesaggio naturale incontaminato della valle Rosental.
29 maggio 2011: la Kärnten Radmarathon – Visto l’argomento, non si può non citare la Kärnten Radmarathon, la maratona ciclistica che si terrà il 29 maggio 2011. Punto di partenza e di arrivo è il famoso centro termale di Bad Kleinkirchheim. In totale verranno percorsi 106 chilometri con un dislivello di 2.150 metri. Il cuore della competizione sarà la strada panoramica di 35 chilometri che attraversa il Parco nazionale Nockberge, un paesaggio alpestre unico che metterà a dura prova i concorrenti con le salite della Schiestelscharte (2.045 metri s.l.m.) e della Eisentalhöhe (2.038 metri s.l.m.). Un premio speciale incoronerà il primo corridore che raggiungerà la Eisentalhöhe come “re della Kleine Zeitung Nockalm”. All’interno del percorso anche il giro dei due laghi, 65 km di lunghezza e 946 metri di dislivello.
Rimanendo in ambito agonistico, nell’area del lago Wörthersee si è specializzati sul tema del ciclismo da corsa. Questa zona è ben nota agli atleti di triathlon di tutto il mondo come sede della manifestazione sportiva “Kärnten Ironman Austria” e offre ottime occasioni d’allenamento anche fuori dal contesto della gara. Una nuova carta ciclistica, realizzata in collaborazione con il ciclista professionista Peter “Paco” Wrolich, propone 18 itinerari d’allenamento selezionati che si possono percorrere anche individualmente in qualsiasi momento. Sul lago Faaker See, invece, nel 1987 si sono svolti i Campionati Mondiali di ciclismo. Un’occasione unica per gli sportivi: il selettivo percorso dei Mondiali dell’87 viene infatti ancora utilizzato per diverse gare in Carinzia.
In bici anche su treno, battello e bus – In Carinzia alcune agenzie di viaggio sono specializzate nel cicloturismo e a prezzi modici propongono pacchetti forfait per viaggi in bicicletta e mountain bike, escursioni con guide, veicoli di supporto, servizio noleggio bici e trasporto biciclette e bagagli. Con la Kärnten-Card inoltre i ciclisti possono risparmiare usufruendo di ingressi gratuiti o scontati in oltre 100 attrazioni e mete turistiche (34 euro per adulto). Molti itinerari ciclistici che si sviluppano intorno ai laghi consentono di effettuare il viaggio di ritorno in battello o con un nostalgico vaporetto. Naturalmente c’è sempre la possibilità di raggiungere la stazione più vicina per superare una tappa o effettuare il viaggio di ritorno in treno. Le biciclette si possono caricare in tutta sicurezza sugli appositi vagoni presenti in tutti i treni regionali e locali. Un bus per ciclisti è in servizio tutti i giorni sulla tratta Spittal/Drau – Heiligenblut, per portare i ciclisti al punto di partenza della ciclabile del Grossglockner.
In vacanza con la bici – Sono numerose le proposte di vacanza per gli appassionati delle due ruote. Come ad esempio il pacchetto “Ciclabile della Drava al miglior prezzo”, valido dal 22 aprile al 31 agosto 2011. L’offerta comprende 7 notti con colazione in pensioni e alberghi modesti, trasferimento bagagli, mappe ciclistiche e materiale informativo, numero verde del servizio di assistenza, il tutto a partire da 299 euro a persona con sistemazione in camera doppia.
Info: Ente Regionale per il Turismo della Carinzia
Tel. +43/(0)4274/52100-26, www.carinzia.at