Lo scrittore, nato nel 1899 nello stato dell’Illinois, fu infatti spettatore di ben nove edizioni dell’internazionale festa di San Fermín.
La magnifica impressione che ebbe della cultura taurina, della gastronomia e del carattere della gente, lo indussero a pubblicare vari articoli e il romanzo Fiesta (Il sole sorge ancora), basato su questa celebrazione.
La Navarra rende omaggio a questo illustre visitatore con l’Itinerario di Hemingway: un interessante percorso che seguendo le orme dello scrittore, permette di conoscere i luoghi che hanno segnato la sua esperienza di vita in questa bellissima terra.
Il futuro Premio Nobel giunse per la prima volta a Pamplona in compagnia della prima moglie, Hadley Richardson, il 6 luglio 1923. Le feste di Sanfermines lo colpirono così profondamente che tornò in varie occasioni, l’ultima volta nel 1959. Durante i suoi soggiorni a Pamplona, di solito soggiornava all’hotel La Perla nella piazza del Castillo e lo si vedeva spesso seduto in uno dei dehors di questa piazza oppure correre l’encierro.
I must dell’itineraio di Hemingway a Pamplona:
• Plaza del Castillo (Bar Txoko, Hotel Quintana, Café Bar Torino, Hotel La Perla, Café Iruña,
Café Kutz, Café Suizo)
• Paseo Sarasate (Antiguo Restaurante las Pocholas)
• Avenida San Ignacio (Hotel Yoldi)
• Calle Mercado (Casa Marceliano)
• Calle Eslava, 5 (Antigua pensión)
• Plaza de Toros
I luoghi dell’Itineraio di Hemingway in Navarra :
• Aribe
• Auritz-Burguete “il territorio più dannatamente selvaggio di tutti i Pirinei”, come scrisse il
Premio Nobel.
• Lekunberri: una cornice naturale di grande bellezza che lo scrittore nordamericano scelse nel
1931 per riposare.