Il nome è celebre, il propulsore forse anche più! Ad oltre 40 anni dalla comparsa nel mondo motociclistico del suo famoso bicilindrico, Moto Guzzi rinnova ancora una volta un modello storico, che ha rappresentato e rappresenta la sintesi di una filosofia lontana da quelle prestazioni che videro proprio la casa di Mandello del Lario protagonista fino all’abbandono delle competizioni, per scegliere la strada di un “motociclismo umano”.
La V7 dell’epoca teneva bene la strada era affidabile e parca nei consumi, tutte caratteristiche che sono rimaste nel DNA della produzione Moto Guzzi. Checché ne dicano i detrattori, le Moto Guzzi sono belle moto, pulsanti, vitali e mai banali. Negli ultimi anni, grazie ad una politica aziendale accorta, la produzione ha raggiunto buoni standard di qualità, anche se a volte ci si perde in alcuni dettagli non all’altezza del prodotto.
E’ interessante rilevare come nel mondo, Moto Guzzi abbia realizzato un incremento del 30% nelle vendite e che di V7 ne siano state vendute 7.000. Un’attenzione crescente soprattutto oltreoceano dove il marchio dell’aquila vuol dire esclusività e italian style.
La V7 viene proposta in tre versioni: la Stone, la Special e la Racer.
La Stone, monocromatica e minimalista, si presta alle personalizzazioni, la Special è proposta con sofisticate colorazioni bicolore e la racer dispone di assetto corsaiolo e componentistica curata.
Ci permetteremmo di dare alcuni suggerimenti a Moto Guzzi, segnalando che la Stone, ci piacerebbe con i cerchi a raggi e il motore completamente verniciato nero. Anche le molle degli ammortizzatori potrebbero essere nere (lo sono quelle della racer su cui starebbero forse meglio quelle cromate). E parlando della Racer sarebbe bello avere come accessorio il coperchio delle teste cromato.
Nulla da eccepire sulla versione Special, che risulta però anche la meno interessante, a parte gli indicatori di direzione che su tutte le versioni troviamo non all’altezza dei prodotti.
La Racer è bellissima e racchiude tutto il gusto delle sportive italiane di altri tempi. Il telaio rosso è un palese omaggio alla mitica V7 Sport. Memorabili le 150 motociclette di pre-serie proprio con il teaio di questo colore. Una di queste moto fu testata addirittura da Jarno Saarinen, che ne risultò felicemente impressionato.
Ma non venne dato seguito a questo rapporto mentre nel settembre del 1971, la coppia Brambilla/Mandracci porto la V7 Sport telaio rosso a un sensazionale 3° posto al Bol d’Or dopo aver dominato ininterrottamente la testa della gara per più di dieci ore.
Un elemento immediatamente riconoscibile le nuove V7 è la scomparsa dei due collettori di aspirazione – che per altro andavano a interferire facilmente con le gambe – e i relativi corpi farfallati. Il nuovo small block è il primo motore Moto Guzzi ad alimentazione singola, con i collettori che sono stati sostituiti da un singolo collettore a Y in gomma.
Se c’è un motore che ha subito negli anni infiniti interventi è il bicilindrico Moto Guzzi. Possiamo datare il progetto originario di questa versione al 1977, con la fortunata V50, che ha successivamente dato vita alle versioni 350 e 750 cc. Si è passati dall’alimentazione a carburatori a quella a iniezione elettronica, restando fedeli all’architettura introdotta nel progetto dell’ing. Lino Tonti.
Quest’ultima realizzazione Moto Guzzi dimostra una buona maturità tecnica. Il motore sale facilmente di giri, con un buon tiro fin dai bassi regimi. Rispetto ai “vecchi” bicilindrici il cambio risulta incredibilmente dolce grazie a un nuovo preselettore. Le versioni con il manubrio largo, cioè la Stone e la Special sono veramente facili da guidare e possiamo anche consigliarle a chi non ha molta pratica motociclistica.
Come sempre super affidabile il telaio, un “doppia culla”, con elementi inferiori imbullonati e staccabili, che è in linea con la continuità di quella tradizione che vedeva in questo elemento la principale supremazia dei prodotti italiani rispetto a quelli del sol levante.
Le V7 Stone e Special si comportano agilmente anche nei tornanti stretti e le sospensioni sono adeguate e in linea con la filosofia del progetto.
La forcella, con steli da 40 mm con escursione è di 130 mm, nell’allestimento Racer. è dotata di cuffie para-polvere.
Gli ammortizzatori posteriori per la V7 Stone e la V7 Special, sono regolabili nel precarico molla e hanno un’estensione di 118 mm, mentre la Racer dispone di una coppia di ottimi ammortizzatori a gas Bitubo con serbatoio esterno.
Per quanto riguarda la Racer la bellezza di questa moto è innegabile, ma l’adozione dei semimanubri, pur in presenza di belle pedane arretrate rende più ostica la guida.
Intendiamoci, per certi versi sui tratti veloci si va anche meglio, ma nei tornanti stretti e nelle inversioni di marcia no. Però, a costo di rendere ancora più selettiva nella guida questa moto, ci permetteremmo di rilevare che con un maggior arretramento delle pedane, la guida, soprattutto per i più alti, risulterebbe meno stressante per la schiena e si andrebbe a caricare maggiormente l’avantreno, come richiederebbe questo genere di sportiva.
Le tre versioni beneficiano dello stesso impianto frenante con un disco anteriore flottante da 320 mm e uno posteriore da 260 mm, che risulta adeguato e ben gestibile in ogni situazione.
Le V7, qualsiasi sia l’allestimento sono belle moto per andare a passeggio, ma non disdegnano di offrire belle sensazioni di guida se condotte senza velleità e guida nervosa.
Troviamo però, vista l’agguerrita concorrenza, che i prezzi dovrebbero essere maggiormente contenuti.
ACCESSORI PER V7 STONE E SPECIAL:
- KIT SCARICO SLIP-ON RACING: realizzato in collaborazione con Arrow, è costituito da una coppia di silenziatori realizzati in acciaio lucidato, non omologati per l’uso su strada aperta al pubblico. La forma conica richiama i silenziatori da competizione delle V7 che partecipavano alle competizioni delle derivate di serie negli anni ’70. Si montano sui collettori di serie senza effettuare alcuna modifica, sfruttando i supporti delle staffe di sostegno originali. Non necessitano di una mappatura specifica della centralina, garantiscono un sensibile risparmio di peso e un miglioramento delle prestazioni ai medi regimi e nella potenza massima, guadagnando un’accelerazione più pronta e un sound più sportivo.
- KIT SUPPORTI SCARICO MONOPOSTO: si tratta di due supporti realizzati in pregiato alluminio anodizzato in sostituzione di quelli di serie, permettendo così l’eliminazione delle pedane del passeggero e rendendo la moto monoposto.
- KIT AMMORTIZZATORI BITUBO: la coppia di ammortizzatori Bitubo con serbatoio del gas separato, sono studiati specificamente per le esigenze della V7 e sono dotati di regolazione nel precarico della molla e nell’idraulica in estensione e compressione. Grazie alla possibilità di personalizzazione delle tarature, sono in grado di garantire maggiore comfort e una migliore guidabilità, oltre a spiccare per un look davvero unico.
- KIT FIANCATINE IN ALLUMINIO: le fiancatine in alluminio spazzolato e anodizzato contribuiscono a rendere i profili della V7 più rastremati. Lo stile richiama anche in questo caso le creazioni artigianali tipiche delle competizioni degli anni ‘70.
- KIT CUPOLINO: il kit comprende il cupolino realizzato in materiale plastico stampato, non verniciato e i supporti in alluminio con relativa minuteria per il montaggio.
- KIT PROTEZIONI SERBATOIO: sono due protezioni in morbido materiale gommoso da applicare sui fianchi del serbatoio su cui appoggiare le ginocchia durante la guida, al fine di aumentare il comfort di marcia.
- TELO COPRIMOTO: è realizzato in tessuto nero antigraffio ed è impreziosito dal logo Moto Guzzi presente su ambo i lati.
- KIT PARABREZZA TOURING: è progettato per offrire una migliore protezione aerodinamica, rispettando al contempo l’estetica della V7. Omologato secondo gli standard più severi (DOT e TUV), è stato testato su strada in ogni condizione climatica dai collaudatori Moto Guzzi.
- CAVALLETTO CENTRALE: un altro componente studiato ed ingegnerizzato rispondendo ai più severi standard di sicurezza e resistenza. E’ realizzato in acciaio trattato per cataforesi e polveri, per renderlo inattaccabile agli agenti atmosferici.
- KIT COPERCHI INIETTORI: sono realizzati in alluminio e consentono di proteggere la zona degli iniettori dal contatto accidentale con le ginocchia del pilota.
- KIT BORSE LATERALI: è composto da due valigie rigide in nylon dal volume di circa 20 litri. Le borse sono rivestite in vera pelle idrorepellente e sono dotate di chiusura con fibbia in acciaio cromato. Nel kit sono presenti i telai di fissaggio in acciaio ad alta resistenza e una coppia di borse interne asportabili.
- KIT CODONE MONOPOSTO: per rendere il look della V7 ancora più esclusivo e sportivo Moto Guzzi ha realizzato un coprisella specifico in materiale plastico stampato a iniezione dotato di portanumeri laterali. Il kit comprende la minuteria per il montaggio.
- KIT PORTAPACCHI: questo pregevole articolo svolge due funzioni importanti: da una parte portapacchi, dall’altra solido appiglio grazie ai due maniglioni integrati. L’accessorio è realizzato in acciaio ad alta resistenza saldato a TIG e successivamente cromato. Si installa al posto delle maniglie d’appiglio del passeggero originali.
- KIT PEDANE ARRETRATE CAFE’: le pedane arretrate derivano da quelle utilizzate di serie sulla versione Racer della V7 e offrono una posizione di guida più sportiva; sono realizzate in alluminio anodizzato e dispongono di tutta la minuteria per il montaggio.
- COPPIA FREGI SERBATOIO CROMATI: i fregi serbatoio, realizzati in metallo cromato e smaltato, ripropongono il logo Moto Guzzi nella sua versione più classica.
- BORSA BAULETTO: si fissa sul portapacchi dedicato tramite cinghie ed è realizzata in vera pelle idrorepellente. Può essere facilmente trasportata grazie alla maniglia posteriore.
- KIT VALIGIE LATERALI GOFFRATE: indispensabili nel turismo e nel diporto quotidiano, le borse rigide in polipropilene e ABS sono resistenti agli urti – anche grazie alla doppia goffratura – impermeabili e dotate di serratura con chiave.
- KIT SUPPORTO VALIGIE: sono necessari per il montaggio delle borse rigide.
- KIT VALIGIE SEMIRIGIDE COMPLETE DI SUPPORTI: grazie ad una capacità di carico di circa 42 litri, la coppia di valigie semirigide sono il compendio ideale per chi non vuole rinunciare a trasportare nulla sulla propria V7. Sono realizzate in skay tecnico, si agganciano facilmente ai supporti previsti nel kit. I profili riflettenti aumentano la visibilità notturna.
- SELLA COMFORT GEL: dedicata a chi pretende sempre il massimo comfort, questa sella dispone di un inserto in gel disposto sia nella zona di seduta del pilota, sia del passeggero. Grazie ai fianchi rastremati permette inoltre un migliore appoggio di entrambi i piedi a terra. Il rivestimento riprende gli stilemi della sella di serie e viene arricchita dal logo “Comfort gel” punzonato.
- SELLA RIBASSATA COMFORT GEL: in questa sella il comfort del cuscino dotato di inserto in gel si combina alla praticità del profilo rivisto e ribassato di 20mm per consentire a tutti un sicuro appoggio dei piedi a terra. Il rivestimento. Il rivestimento riprende gli stilemi della sella di serie e viene arricchita dal logo “Comfort gel” punzonato.
ACCESSORI V7 RACER:
- KIT V7 RECORD: il nome Record evoca il prototipo di Moto Guzzi V7 che all’inizio degli anni ’70 conquistò 19 primati di velocità. Le forme dei componenti del kit richiamano alla memoria proprio le soluzioni aerodinamiche tipiche della racer anni ’70. Il kit si compone di un cupolino di forma tondeggiante che ospita il proiettore singolo della V7, caratterizzato dai profili laterali di raccordo alla zona del serbatoio e da una sella che ingloba il codone monoposto, sagomato a formare uno spoiler nella sua parte terminale. La seduta sportiva è realizzata in uno speciale materiale schiumato bicomponente, ignifugo e idrorepellente, con memoria di forma, il massimo della tecnologa di diretta derivazione agonistica. I componenti sono realizzati in vetroresina, rispettano gli standard di omologazione e risultano facili da installare, grazie alle staffe di fissaggio (per il cupolino) in acciaio tagliato al laser e successivamente sabbiato.
Scheda Tecnica MOTO GUZZI V7 Stone
Motore | bicilindrico a V di 90°, 4 tempi |
Cilindrata | 744cc |
Potenza max all’albero | 37 kW (50CV) a 6200 giri/minuto |
Coppia max all’albero | 60Nm a 2800 giri/minuto |
Impianto di scarico | catalizzatore a 3 vie con doppia sonda Lambda |
Raffreddamento | aria |
Sospensione anteriore | forcella telescopica idraulica, Ø 40 mm |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante pressofuso in lega leggera con 2 ammortizzatori regolabili nel precarico molla |
Freno anteriore | disco flottante in acciaio inox Ø 320 mm, pinza Brembo a 4 pistoncini
differenziati e contrapposti |
Freno posteriore | disco in acciaio inox Ø 260 mm, pinza flottante a 2 pistoncini |
Ruota anteriore | 18″ in lega, 100/90 |
Ruota posteriore | 17″ in lega, 130/80 |
Altezza sella | 805 mm (785mm opt.) |
Capacità serbatoio carburante | 22 litri (riserva 4 litri) |
Peso in ordine di marcia* | 179 kg |
Gamma colori: | Nero Ruvido; Bianco Puro |
* Peso con moto pronta all’uso, con tutti i liquidi di esercizio, senza carburante. |
Costa € 7.890 f.c.
Scheda Tecnica MOTO GUZZI V7 Special
Motore | bicilindrico a V di 90°, 4 tempi |
Cilindrata | 744cc |
Potenza max all’albero | 37 kW (50CV) a 6200 giri/minuto |
Coppia max all’albero | 60Nm a 2800 giri/minuto |
Impianto di scarico | catalizzatore a 3 vie con doppia sonda Lambda |
Raffreddamento | aria |
Sospensione anteriore | forcella telescopica idraulica, Ø 40 mm |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante pressofuso in lega leggera con 2 ammortizzatori regolabili nel precarico molla |
Freno anteriore | disco flottante in acciaio inox Ø 320 mm, pinza Brembo a 4 pistoncini differenziati e contrapposti |
Freno posteriore | disco in acciaio inox Ø 260 mm, pinza flottante a 2 pistoncini |
Ruota anteriore | 18″ in alluminio lucidato, a raggi, 100/90 |
Ruota posteriore | 17″ in alluminio lucidato, a raggi,130/80 |
Altezza sella | 805 mm (785mm opt.) |
Capacità serbatoio carburante | 22 litri (riserva 4 litri) |
Peso in ordine di marcia* | 179 kg |
Gamma colori: | Bianco/Rosso Astore; Giallo/Nero metallizzato |
* Peso con moto pronta all’uso, con tutti i liquidi di esercizio, senza carburante. |
Costa € 8.390 f.c.
Scheda Tecnica MOTO GUZZI V7 Racer
Motore | bicilindrico a V di 90°, 4 tempi |
Cilindrata | 744cc |
Potenza max all’albero | 37 kW (50CV) a 6200 giri/minuto |
Coppia max all’albero | 60Nm a 2800 giri/minuto |
Impianto di scarico | catalizzatore a 3 vie con doppia sonda Lambda |
Raffreddamento | aria |
Sospensione anteriore | forcella telescopica idraulica Marzocchi, Ø 40 mm |
Sospensione posteriore | forcellone oscillante in lega leggera, con 2 amm. Bitubo pluri-regolabili |
Freno anteriore | disco flottante in acciaio inox Ø 320 mm, pinza Brembo a 4 pistoncini differenziati e contrapposti |
Freno posteriore | disco in acciaio inox Ø 260 mm, pinza flottante a 2 pistoncini |
Ruota anteriore | 18″ in alluminio anodizzato nero, a raggi, 100/90 |
Ruota posteriore | 17″ in alluminio anodizzato nero, a raggi, 130/80 |
Altezza sella | 805 mm (785mm opt.) |
Capacità serbatoio carburante | 22 litri (riserva 4 litri) |
Peso in ordine di marcia* | 179 kg |
Gamma colori: | Racer |
* Peso con moto pronta all’uso, con tutti i liquidi di esercizio,
senza carburante. |
Costa € 9.650 f.c.