In modalità viaggio, è un’ottima compagna. In autostrada si mantengono delle belle medie, a circa 4500 giri/min. il contachilometri segna i 135 km/h, media che si riesce a mantenere senza problemi, e non manca comunque la “birra” da utilizzare in caso di sorpasso.
Buona la protezione alla pressione dell’aria offerta dal cupolino, che nella nostra moto in prova era maggiorato, peccato solo che manchi la regolazione in altezza. Sui percorsi guidati ne esce degnamente, nel senso che è una moto assolutamente divertente da guidare e che impegna e stanca veramente poco.
Nelle curve scende in piega senza sforzo e mantiene la traiettoria impostata con facilità, a patto però di non esagerare con una guida eccessivamente sportiva. L’impianto frenante non lascia spazio a critiche, potente e modulabile il doppio disco anteriore, utile soprattutto nella guida off-road quello posteriore.
In conclusione, la critica da bar che spesso si sente dire e che 95 CV sono pochi per viaggiare. Sarebbe bello prendere quelli che lo dicono e che apprezzano esclusivamente le “maggiorate” da 160 CV organizzare un bel test. Si parte la mattina e si fanno 250 km di autostrada, 250 km di passi di montagna e 100 km di off-road leggero. Il risultato finale, di quale sia la moto che arriva prima al traguardo non è così scontato, mentre e quasi certo che chi ha cavalcato l’Africa sarebbe pronto a ritornare alla partenza. Gli altri piloti…per loro meglio il riposo.
Sono ben quattro le colorazioni disponibili:
- Pearl Glare White (Tricolour) (standard, ABS, DCT-ABS)
- Victory Red (CRF Rally Red) (ABS, DCT-ABS)
- Digital Silver Metallic (ABS)
- Matt Ballistic Black Metallic (ABS, DCT-ABS)
I prezzi partono da prezzi 12.400 euro c.i.m. per la versione “base” ed arrivano ai 14.600 della versione ABS DCT Tricolour.