Il modulare è il casco ideale da utilizzare in un viaggio. Il Casco Scorpion EXO-910 GT, ha le migliori caratteristiche di questa tipologia di prodotto
di Tommaso Cazzaniga
Prima di partire per un viaggio importante, il motociclista scrupoloso è assillato da una domanda: usare l’equipaggiamento già rodato (e logoro?) in nostro possesso o investire su del materiale nuovo, ma di cui non si conoscono le fattezze?
Nel mio caso, ho dovuto tener conto anche di quel pizzico di invidia che Francesca provava ogni volta che, ai semafori, indossava il suo casco integrale mentre io aprivo il mio modulare per prendere aria.
Dei tanti modulari sul mercato, la nostra attenzione è finita sul Casco Scorpion EXO-910 GT, oggetto di questa prova. La colorazione è il bianco GT (dotato di grafiche).
Ammetto che fino a ora non ero mai stato un amante dei caschi modulari, considerando che è preferibile avere sempre la massima protezione possibile. Mi sono dovuto ricredere con la nuova generazione di caschi modulari, omologati come integrali quando indossati chiusi ma omologati anche come jet, e in ogni caso capaci di far circolare meglio l’aria una volta aperti, al semaforo o quando ci si ferma.
In più un modulare consente la possibilità di non togliersi il casco quando si deve fare una foto o una ripresa video, ma anche quando si fa rifornimento e con la visiera alzata si può andare a pagare alla cassa, mentre con l’integrale – a scanso di equivoci – non è propriamente consigliabile.
Il casco Scorpion EXO-910 GT veste bene: la calotta è disponibile in due misure. Io indosso una L, mentre Francesca ha il modello con la calotta piccola. Per fortuna, aggiungo, perché altri modelli non tengono presente le dimensioni delle nostre passeggere e spesso vediamo donne con caschi larghi quanto le spalle. Cosa che non sarebbe un dramma se, poverine, non dovessero anche sopportare un peso maggiore sul collo.
…la casa francese ha studiato a dovere l’aerodinamica di questo Casco Scorpion EXO-910 GT…
Sfoderati i caschi e montato l’interfono (potrete leggere il redazionale dedicato a INTERPHONE, sempre su moto-ontheroad.it), scambiamo la visiera brunita con quella chiara perché guideremo anche dopo il tramonto e siamo pronti a partire: dobbiamo rodare i caschi prima di promuoverli a compagni ufficiali del nostro viaggio da Como alla Mongolia e ritorno.
E’ un bel pomeriggio di sole e possiamo permetterci un’uscita a raggio medio/lungo. Qualche chilometro sui tornanti sopra il lago, poi le statali lungo il lago e il rientro a casa in superstrada.
Aprire la visiera è immediato anche coi guanti indossati e lo sblocco della mentoniera si trova facilmente.
Nuovo punto a favore, i fruscii dovuti al vento alle alte velocità sono veramente ridotti.
Devo ammettere che la casa francese ha studiato a dovere l’aerodinamica di questo Casco Scorpion EXO-910 GT, che non fa rimpiangere altri modelli più blasonati.
L’imbottitura è di buona fattura: c’è una parte più morbida vicino alle tempie che funziona da invito per far passare gli occhiali, ma a noi non servirà perché il visierino integrato e facilmente azionabile grazie allo slider posto sulla parte sinistra della calotta ci ripara dal sole. Il sistema di aerazione è ottimo, non avvertirete calore mentre siete in movimento anche a basse velocità.
I bottoni rossi che vedete in questa foto sono un sistema di gonfiaggio dell’interno che permette di adattare al meglio il casco alla forma della vostra testa, in modo da avere sempre una calzata perfetta ed evitare che il casco possa ballare o muoversi accidentalmente. Mi ricorda le scarpe da ginnastica che mettevamo da ragazzi e per cui tutti impazzivamo. Provo a dare due pompate e sento effettivamente la differenza.
Poi sgonfio, sfilo il casco, guardo assieme a Francesca le foto della giornata, e so già che partiremo coi caschi nuovi uguali! Il fatto che siano dello stesso colore della tuta e dei guanti rende Francesca ancora più contenta.
Il prezzo del nuovo Exo 910 air è di euro 229,90 nella versione SOLID e di euro 249,90 nella grafica GT della nostra prova
SCORPION SPORTS ITALIA – Via S. Pietro, 1 – 26030 Gabbioneta-Binanuova (CR)
Tel: 0372 843003 – Fax: 0372 843933 – www.scorpionsports.eu – italia@scorpionsports.eu
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Non comprate questo casco, ne va della vostra vita, scivolato dalle mani da non più di 20 cm, risultato mentoniera spaccata, un mese di vita e soldi buttati
Caro Luca,
i caschi Scorpion hanno passato i rigidi test di certificazione CE. Non conosco la dinamica di quanto è successo al tuo, ma in linea di massima i caschi devono attutire il più possibile gli urti, riparando il più possibile il motociclista. Un tempo si facevano dei caschi in resistentissima plastica che non si rompevano, ma trasferivano all’interno tutta l’energia cinetica a danno della scatola cranica e del cervello.