2-Posizione di guida: Bmw eccellente il comfort, Yamaha il giusto compromesso.
Entrambe sono estremamente comode, ovviamente la gran turismo tedesca la fa da padrona, la sella è ampia e le gambe trovano ampio spazio nelle svasature ricavate sul voluminoso serbatoio del carburante. Si afferra con sicurezza l’ampio manubrio e, anche le pedane poggia piedi sono robuste e collocate alla giusta distanza dal piano sella se questa è collocata nella posizione più alta (830 mm).
Anche la giapponese è estremamente comoda, la triangolazione tra pedane-sella-manubrio obbliga ad una posizione eretta del busto, contribuendo al miglior controllo del mezzo. Ampia la porzione di sella, che permette anche una certa libertà longitudinale. In conclusione: Bmw eccelle in comfort, Yamaha buon comfort e miglior controllo nella guida.
3-Le manovre da fermo: Bmw impegnativa, Yamaha rassicurante.
Il peso della tedesca di ben 319 kg crea più di qualche “paura” nelle manovre da fermo, anche perché la sella dista 830 mm da terra e non facile muovere una mola così imponente; a suo favore c’è l’ottima modulabili della frizione…ma questo vale solo quando si va in avanti. Decisamente più facile le manovre da fermo della Super Tènèrè, il peso in ordine di marcia è di circa 260 kg, e pur avendo la sella nella posizione più bassa a 845 mm dall’asfalto (alta 870 mm), quindi più alta della K 1600 GT, ci si sente più sicuri nelle manovre con i piedi in terra. Il comando della frizione è leggerissimo e basta veramente un filo di gas per mettere in movimento la moto.