Arriva la Ducati Monster 1200R, versione aggressiva della naked bolognese. Potenza 160Cv, sospensioni Öhlins ed elettronica sofisticata per tenerla a bada.
In Ducati ormai ci hanno preso gusto, e certo non si fanno spaventare di realizzare una moto, oltre che bella, in grado di erogare delle prestazioni super esagerate.
D’altra parte, l’evoluzione dell’elettronica ha permesso di riuscire a gestire prestazioni fin troppo esuberanti, soprattutto se sono destinate a mezzi non propriamente supersportivi, come possono essere ad esempio la Multistrada o proprio la nuova Monster 1200R. In sostanza tanto “motore” richiede tanta elettronica, e i tecnici della casa bolognese ormai sono decisamente esperti in questo settore.
La nuova Monster 1200R è spinta sempre dal Testastretta 11° DS a doppia accensione, il bicilindrico da 1198 cm3, raffreddamento a liquido, in grado di erogare in questa versione ben 160cv a 9.250 giri, e una coppia massima di 13,4 kgm a 7.750. Cambia l’impianto di scarico, con collettori che aumentano di 8 mm, raggiungendo il diametro dei tubi di ben 58 mm. Cambiano anche i corpi farfallati, ora ovali della sezione massima corrispondente a 56 mm, contro i 53 della versione standard. Rimane invariata la frizione in bagno d’olio con sistema antisaltellamento.
Non cambia il telaio, rimasto quello installato in tutte le Monster 1200. Il traliccio con motore portante collegato alle teste dei cilindri, vede la solo sostituzione del telaietto reggisella posteriore, che funge anche da supporto per le pedane del passeggero. Cambia anche l’assetto, ora più alto di 15 mm, quindi lasciano una maggiore luce a terra. Cambiano i cerci, ora in alluminio forgiato di Marchesini, che insieme a modifiche di dettaglio portano a un risparmio totale di 2 kg.
Le novità importanti riguardano soprattutto la ciclistica, con l’installazione di sospensioni Öhlins; forcella completamente regolabile con steli da 48 mm di diametro e trattamento TiN, anodizzati in nero. Il monoammortizzatore è completamente regolabile, e non manca neanche un ammortizzatore di sterzo. I nuovi cerchi Marchesini a tre razze, calzano Pirelli Diablo Supercorsa SP nelle misure 120/70-17” e 200/55-17”. Di altissimo livello l’impianto frenante fornito da Brembo, con pinze radiali M50 Monblocco e doppio disco da 330 mm di diametro, e ovviamente non manca il sistema ABS Bosch 9MP a tre livelli, con possibilità di essere disinserito.
Completa e sofisticata la componente elettronica della Ducati Monster 1200R, con gestione integrata di ABS (regolabile su 3 livelli d’intervento), Controllo di trazione (regolabile su 8 livelli d’intervento) e Riding Mode con acceleratore Ride by Wire. Tutte le informazione sono visualizzate sul cruscotto TFT.
Le tre mappe riding mode della Ducati Monster 1200R:
-Sport 160 cv erogazione diretta, intervento limitato di controllo di trazione e ABS
-Touring 160 cv erogazione più progressiva, e intervento più progressivo dei sistemi di sicurezza
-Urban 100 cv e massimo intervento dei dispositivi di sicurezza