Se la vostra moto non ha di cardano, dovete periodicamente mettere in conto questo intervento. Vi spieghiamo come fare la manutenzione della catena.
Di Amedeo Roma
La trasmissione finale, composta dal pignone, catena e corona, è uno dei componenti più importanti, ma spesso trascurati, della nostra due ruote. Proprio alla catena spetta il “duro” lavoro di trasmettere la potenza generata dal motore alla ruota posteriore; è una componente meccanica semplice, ma sottoposta a uno stress particolarmente gravoso, oltretutto è quasi completamente esposta alla sporcizia. L’aspetto positivo è quello di poter compiere la manutenzione ordinaria con relativa facilità, cosa alla portata di tutti, anche senza avere particolari nozioni di meccanica.
Negli ultimi anni la catena di trasmissione finale è solitamente di tipo o-ring, quindi dotate di anelli elastici di tenuta a sezione tonda, che hanno la funzione di sigillare il lubrificare all’interno degli snodi perno/maglia. Ovviamente si trovano in commercio ancora catene di tipo tradizionale, cioè senza l’interposizione di questi anelli elastici, ma sono ormai poco diffusi e la manutenzione comunque non cambia.
Vi spieghiamo – tramite pochi passaggi e alcune nozioni di base, utilizzando i prodotti sviluppati da arexons, azienda italiana che produce prodotti specifici per diverse esigenze di manutenzione per le due ruote – come fare la manutenzione della catena di trasmissione finale.
Il primo passo da fare è quello di verificare lo stato del gruppo trasmissione finale, il dente della corona o del pignone da un’idea ben precisa di quello che è lo stato del gruppo trasmissione: se il dente è arrotondato, vuol dire che ha finito il suo lavoro, ovviamente la sostituzione è sempre da considerarsi del gruppo completo composto di pignone-corona-catena. Solitamente la sostituzione avviene intorno ai 20.000/25.000 km: molto dipende dal tipo di moto e anche e soprattutto dalla manutenzione effettuata.
Come fare la manutenzione della catena di trasmissione finale
I°FASE-UNA BELLA PULITA
Noi abbiamo utilizzato Pro bike pulitore catene, detergente sgrassante per la pulizia della catena moto con guarnizioni o-ring e x-ring, in grado di eliminare qualsiasi impurità, senza danneggiare le guarnizioni. http://arexons.it/it/prodotti/manutenzione-pulizia-moto/catene-e-gomme/pro-bike-pulitore-catene
Se avete la fortuna di avere una motocicletta con il cavalletto centrale siete agevolati. Posizionata la moto e liberata la ruota posteriore dal contatto con il terreno e messo il cambio in folle, potete incominciare a spruzzare il pulitore/sgrassatore sulla catena, ovviamente il consiglio e quello di farlo sul nodo in basso di quest’ultima, in maniera tale che la sporcizia cada più facilmente senza finire sul forcellone.
Con lo stesso spray “sparatelo” anche sulla corona posteriore, e se si riesce, arrivate anche sul pignone, perché solitamente il copricatena di protezione di quest’ultimo ha delle feritoie. Aspettate qualche minuto, e dopo con uno straccio asciugate la catena, rimuovendo gli ultimi residui più grandi e ostici.
II° FASE-SI VA DI LUBRIFICANTE
Anche per quest’operazione abbiamo utilizzato un prodotto arexons, Pro bike grasso, per una lubrificazione a lunga durata, grazie alla sua adesività alle maglie della catena. http://arexons.it/it/prodotti/manutenzione-pulizia-moto/catene-e-gomme/pro-bike-grasso-catene
Dopo qualche minuto, utile per permettere allo sgrassatore di asciugarsi, spruzzate il grasso, adatto per le catene con anello o-ring sempre sul nodo inferiore della catena, mettendo in rotazione con le mani lo pneumatico posteriore. Fate quindi avanzare la catena lentamente, mantenendo uno spruzzo costante, in maniera tale da arrivare in profondità alle zone da lubrificare.
Il risultato finale di questa nostra “avventura” del fai-da-te (come fare la manutenzione della catena di trasmissione finale) si è rilevata tutto sommato divertente, non ci sono particolari rischi e non si tratta di una manutenzione dove si possono fare danni…al massimo ci si sporca le mani. Un ottimo lavoro anche dei prodotti che abbiamo utilizzato, Pro bike pulitore che sgrassa veramente a fondo, e Pro bike grasso in grado di lubrificare a fondo e senza sporcare.
Un ultimo consiglio, finito di passare il lubrificante pulite con uno straccio lo pneumatico, perché non è escluso che qualche goccia di grasso possa finire sulla gomma.