Sportster XL 1200 V Seventy -Two, essenziale ed estrema, incarna la vera essenza dei chopper degli anni ’70.
Obiettivo dichiarato della casa di Milwaukee e dei designer che hanno realizzato il modello è l’ispirazione alla più tradizionale scuola custom americana, rifacendosi ai modelli California anni ’70.
Il nome Seventy-Two non deriva dal revival anni settanta, ma dal Whittier Boulevard, il viale di East Los Angeles altrimenti noto come Route 72, mitica strada e luogo di passaggio irrinunciabile per i possessori di chopper di tutto il mondo.
Com’è: Look tipicamente anni ‘70
La verniciatura “Big Flake” è un chiaro richiamo allo stile estremo dei chopper degli anni ’70, e conferisce a questa custom uno stile realmente unico. I cerchi anteriori a raggi da 21″, con le eleganti fasce bianche completano il look tipicamente vecchia scuola. Il coperchio del filtro aria da 8 pollici, con cromatura a specchio, è un chiaro richiamo ai tempi gloriosi delle vecchie moto, ma con un look dalle linee pulite e moderne. Il piccolo serbatoio “Peanut”, dalla forma rastremata, è stato montato per la prima volta su una motocicletta Harley-Davidson nel 1948. Il manubrio mini ape-hanger ha tutti i cablaggi alloggiati all’interno dei tubi in acciaio, impugnandolo fai un viaggio indietro nel tempo, nell’epoca delle cavalcate in sella ai chopper. Il corto parafango posteriore completa il look in stile chopper dalle forme lunghe e ribassate, pulite ed essenziali.
Le luci posteriori bullet cromate uniscono uno stile rétro, alle tecnologie moderne, integrando luce di stop, indicatori di direzione e luce di marcia in un unico gruppo ottico. Decisamente essenziale anche la strumentazione di bordo, il tachimetro analogico contiene un piccolo display lcd che riporta a rotazione chilometraggio totale, due parziali ed ora, le piccole spie di riserva, bassa pressione dell’olio, autodiagnosi del motore e indicatori direzionali
Il motore: Performante per un garantito divertimento.
Il motore Evolution, conosciuto anche come Blockhead, ha fatto la sua prima comparsa su una moto Harley-Davidson nel 1984. Nato dai leggendari motori Shovelhead e Ironhead dai quali ha ereditato gli ingombri (Ironhead) e la cilindrata (primo Shovelhead). Il motore Evolution rappresenta una grande innovazione per l’utilizzo di nuove fusioni in lega d’alluminio che lo rendono più leggero e più performante.
Telaio e sospensioni: Un insieme di revival.
Il telaio in tubi di acciaio ha il cannotto di sterzo inclinato di 30,1°, con avancorsa di 134, mentre il piano di seduta del pilota è a soli 710 mm .
La forcella della 72 ha steli da 39mm di diametro e un’escursione di 145 mm, posteriormente due ammortizzatori regolabili su 5 posizioni consentono un’escursione di 54mm.
I FRENI: Adeguati all’uso.
1D+1D
Anteriore a 2 pistoncini; posteriore a 1 pistoncino.
La guida: Rilassante e naturale.
Le posizione delle braccia è orizzontale, non sono appese come verrebbe da pensare guardando il manubrio, altezza pilota cm 175, i comandi a pedale montati in posizione avanzata permettono di appoggiare le gambe in modo rilassante e naturale. Ne consegue pertanto un buon comfort di guida.
In mancanza di protezioni l’esposizione al vento è totale e il miglior rendimento si può trovare a 90-110 km ora, velocità che consente, dato il piccolo serbatoio, un’autonomia di circa 130 km prima che si accenda la spia della riserva.
Le vibrazioni sono molto ridotte grazie ai supporti elastici, sapientemente inseriti dal progettista, fra telaio e motore.
Il turismo: Mai dire mai.
Non è una moto nata per il turismo a lungo raggio, ma ha un suo carattere che la rende sufficientemente disinvolta e valida per svariati utilizzi. Solo provandola ci si può rendere conto di quanto sia facile e piacevole guidarla.
In conclusione: Facile, sincera e ben riuscita.
La prova si è svolta nelle provincie di Milano, Bergamo e Brescia e sono stati percorsi oltre 400 km su autostrade, statali, regionali e percorsi di montagna. Il consumo rilevato è stato di circa 20 km litro.
La poca autonomia costringe a molte soste per il rifornimento di carburante, ma è così divertente da guidare che subito si desidera riprendere a danzare fra le curve.
Seventy-Two una moto facile, sincera e decisamente piacevole nella guida, esteticamente ben riuscita e con tutto l’ appel Harley Davidson.
I colori
Big Red Flake
Denim Black
Big Blue Pearl
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CARATTERISTICHE TECNICHE:
Motore Evolution, raffreddato ad aria
Alesaggio 88.9 mm
Corsa 96.8 mm
Cilindrata 1,202 cc
Rapporto di compressione 9.7:1
Sistema di alimentazione : Iniezione Elettronica Sequenziale (ESPFI)
L’antifurto è di serie ed è dotato di un telecomando che lo attiva e disattiva automaticamente quando ci si avvina o ci si allontana dalla moto.
Coppia Motore – Normativa EEC/95/1
Coppia motore 96 Nm
Coppia motore 3,500
Angolo di inclinazione, dx 28.6°
Angolo di inclinazione, sx 29.8°
TRASMISSIONE:
Trasmissione primaria a catena, rapporto 57/38
Rapporto di trasmissione – 1^9.315
Rapporto di trasmissione – 2^6.653
Rapporto di trasmissione – 3^4.948
Rapporto di trasmissione – 4^4.102
Rapporto di trasmissione – 5^3.517
TELAIO: Struttura in tubi di acciaio
DIMENSIONI:
Lunghezza 2,275 mm
Altezza sella senza carico 710 mm
Luce a terra 120 mm
Inclinazione cannotto sterzo 30.1°
Avancorsa 134 mm
Interasse 1525 mm
Capacità serbatoio carburante 7.9 l
Capacità carter olio 2.8 l
Peso a secco 247 kg
Peso in ordine di marcia 253 kg
PNEUMATICI:
Pneumatico anteriore MH90-21 54H
Pneumatico posteriore 150/80B16 71H
FRENI:
1D+1D Anteriore a 2 pistoncini; posteriore a 1 pistoncino