Il vecchio continente offre mille occasioni per il mototurismo: strade, panorami e culture sempre diverse. Un universo di opportunità a portata di ruote.
Viaggi in moto Europa
Il vecchio continente regala una varietà di paesi, culture e lingue, come nessun’altra parte al mondo e noi europei siamo vicini e lontanissimi al tempo stesso. L’Europa è la culla della cultura occidentale e le storie dei vari paesi si incrociano, si sovrappongono, emergono da tempi lontani, si intrecciano e si scambiano.
Gli ultimi 70 anni hanno visto uno dei periodi di pace più lunghi della storia per molti paesi, grazie a un’unità difficile da realizzare e difficile da mantenere, ma ricca di occasioni per tutti.
Quando si torna in Europa da un viaggio fuori dal continente ci si sente già a casa anche se si è a Parigi o Berlino, magari anche solo per uno scalo temporaneo.
La nostra collocazione nel cuore dell’Europa, ci mette a contatto stradale con alcuni dei paesi più belli del continente: Francia, Svizzera, Austria, Slovenia e Croazia.
In questa sezione troverete diversi reportage effettuati in queste nazioni, tutti molto facili da realizzare, ma che conservano tutta l’enfasi del viaggio in moto, un mototurismo a portata di ruote a pochi passi dall’Italia. Molti di questi paesi hanno in gran considerazione il mototurismo e offrono molte strutture che proprio nei biker vedono i migliori clienti.
Alcuni consigli per fare del buon mototurismo
Nonostante la vicinanza e la relativa semplicità di realizzazione, il viaggiatore non dovrà sottovalutare tutte le regole del mototurismo: moto perfettamente in ordine, pneumatici in ottimo stato, abbigliamento adeguato (sempre comprendente antipioggia anche se andate da Milano in Svizzera).
Per quanto riguarda la moto non dimenticate di fare un buon tagliando prima della partenza, ma non eccedete nella presenza di olio nel motore, perché potrebbe essere dannoso (se volete chiarimenti andate al nostro servizio in merito). Scegliete degli pneumatici adatti, li troverete anche in rete a prezzi concorrenziali (leggete la nostra piccola inchiesta). Se non siete soli nel viaggio ma avete un passeggero o dei compagni di viaggio su altre moto è cosa utile e che accresce la sicurezza dotarsi di interfono (se volete sapere come si monta andate al servizio). In questa maniera potrete condividere in diretta le emozioni del viaggio, ma anche darvi reciproche indicazioni riguardo imprevisti sulla strada ed esigenze per le soste.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, utilizzate ottimi capi tecnici che garantiscano, possibilmente, una varietà di utilizzo. Ci sono ottimi completi, giacca e pantaloni, che offrono più strati interni, da modulare a seconda delle temperature e del meteo in generale. Solitamente hanno anche delle ampie prese d’aria che possono essere aperte nella stagione più calda, garantendo una buona ventilazione interna. Nonostante quasi tutti questi capi abbiano anche una membrana impermeabile, è bene utilizzare sopra, in caso di pioggia, anche un completo anti-acqua, che eviterà di appesantire l’abbigliamento (comunque lo strato esterno si bagna) ed avere la fastidiosa sensazione di umidità anche se a contatto della pelle si è asciutti. Potrete trovare diversi capi adatti al mototurismo nella sezione dedicata all’abbigliamento.
Per quanto riguarda il casco, per fare del buon mototurismo, consigliamo di utilizzare un modulare. Questa tipologia di caschi permette di tenerli anche durante le soste, che si tratti di fare rifornimento e scattare una fotografia. Ma anche di avere più aria durante le soste momentanee, magari a un semaforo. Anche alcuni di questi caschi adatti al mototurismo, li troverete nella sezione abbigliamento.
Ultima ma non ultima regola per il mototurismo in Europa: siate assolutamente rispettosi della segnaletica stradale, a partire da quella riguardante i limiti di velocità.
Proprio quest’ultimo capitolo merita una nota di particolare attenzione, perché se da noi la severità è aumentata, ma lascia ampi margini di interpretazione, in tutti i paesi europei c’è tolleranza zero.
Non si vedranno improbabili cartelli con divieti di velocità difficilmente rispettabili come a volte capita da noi, ma la segnaletica avrà sempre un preciso senso della realtà e per questo andrà rispettata alla lettera.
Se il vostro mototurismo seguirà le mete del nord Europa abbiate molta pazienza soprattutto per quanto riguarda il cibo, mentre per le nazioni europee che si affacciano sul bacino del mediterraneo nessun problema. Il mare nostrum, offre una ricchezza di isole meravigliose, che vanno dalle coste croate fino a quelle spagnole. In questo caso bisognerà prendere un traghetto e imbarcare la moto. Un piccolo viaggio in mare che ha il suo fascino e spesso fa parte delle esperienze del mototurismo. Ricordate di controllare personalmente che la moto sia fissata bene e magari portate un paio di stracci per evitare che le cime possano danneggiare la carrozzeria o la sella.
In ogni caso ricordate la regola migliore del mototurismo: partite con grande spirito d’adattamento, animo leggero e calma nell’affrontare gli imprevisti, che spesso costituiranno proprio il sale del viaggio. Negli imprevisti spesso si nascondono le opportunità, esperienze che arricchiranno il vostro viaggio e che lo renderanno unico e indimenticabile.
Buon viaggio.