Tra le tante cose che mi sono trovato a fare, in ambito motociclistico, poteva mancare il mercatino? Mi sono trovato coinvolto nell’organizzazione di quello che si tiene tutti gli anni a Settembre a Casale con il locale motoclub e mi son meravigliato nel vedere in vendita cianfrusaglie e rottami in condizioni così pietose che mi sarei vergognato a darli al vecchietto che passa con l’ape a raccogliere il ferro vecchio.
Così, dato l’elevato tonnellaggio di rottame giacente sotto il porticato, ho pensato bene di smaltirlo, e magari di alzare qualche lira.
Ma non avevo fatto i conti con me stesso che non sono adatto a fare il commerciante e non ho pazienza. Oltre al mucchio di ferragglia, avevo anche una Vespa PX 150 da vendere, colore beige ” pancia di vacca pallida “. Richiesta: 1500 euro, pur di togliermela di torno!
Arriva un tipo e dice: “bella, è in vendita?”. “No, l’ ho portata a prendere una boccata d’ aria!”
Ma mi limitai a pensarlo, senza proferir parola. “Quanto chiedi?”; “1500 euro” risposi. “Eh, ma mi devi far lo sconto, io vengo da Aosta!”. “E meno male che non vieni da Reggio Calabria, se no dovevo magari darti la vespa, pagarti le spese di trasporto, il trapasso, la cena e cos’ altro? Ma con tutta la Val d’ Aosta a disposizione per trovare un PX devi venire a Casale a stancare i cerchioni a me?”
Il tipo gira sui tacchi e se ne va. No, decisamente il commercio non è il mio forte!
Alla fine il PX l’ ho venduto, ma ho riportato a casa la ferraglia, più altre 2 moto…