Una piccola meta che nei periodi di calura estiva regala fresco, ma anche panorami e storia: Monte Bisbino, a due passi da Cernobbio (Como)
Dalle dolci acque del lago di Como su cui si specchia Cernobbio, è possibile salire, con soli 17 chilometri, fino a 1.325 metri di altitudine del monte Bisbino. Questa montagna rappresenta una delle cime più affascinanti delle Prealpi Luganesi e Comasche. Situato al confine tra Italia e Svizzera, coinvolge sia la provincia di Como che il Canton Ticino.
Come dicevamo la cima è accessibile tramite una strada che parte da Cernobbio, località sulle sponde del lago di Como. Il percorso, seppur stretto e tortuoso, offre spettacolari punti panoramici che abbracciano la città di Como, il lago e le montagne circostanti. In moto è bene fare molta attenzione, perché i tornanti molto stretti e in forte pendenza rappresentano per alcuni una tangibile difficoltà. In merito vogliamo suggerire di affrontarli in prima marcia, tenendo il motore un po’ alto di giri, utilizzando frizione e freno posteriore.
Questa strada ha una storia significativa, poiché venne realizzata durante la Prima Guerra Mondiale con lo scopo di proteggere il confine italiano da possibili attacchi nemici.
Cosa vedere a Monte Bisbino
Tra i monumenti e luoghi d’interesse, spicca il Santuario della Beata Vergine del Bisbino, un edificio religioso risalente al XV secolo, annoverato tra i Santuari e templi votivi della Diocesi di Como. Il santuario è documentato già nel XVI secolo, durante le visite pastorali di Feliciano Ninguarda, e contiene una statua della Madonna in marmo bianco del XVII secolo, che secondo alcuni sarebbe opera della scuola di Leonardo da Vinci.
Oltre alla sua importanza storica, il monte è un luogo ricco di interesse paesaggistico e naturalistico, grazie ai suoi tortuosi sentieri e mulattiere ideali per escursioni. In giornate limpide, dalla cima si gode di un’ampia visuale che spazia dal lago di Como fino agli Appennini e al Monviso, attraversando la pianura padana.
Non meno importante è il Museo del Monte Bisbino, che raccoglie testimonianze storiche e naturalistiche della zona. Sulla sommità del monte si trova inoltre una stazione meteorologica, vicina a un ristorante che in origine fungeva da ospitale per pellegrini.
Una sosta al Rifugio Bisbino è assolutamente consigliabile. Qui si servono piatti della tradizione lombarda come pizzoccheri, polenta uncia, brasato di manzo, rustisciada e poi formaggi e insaccati locali.
Altri punti d’interesse naturalistico includono le fonti d’acqua, il Buco della Volpe, una caverna di oltre 2600 metri di lunghezza, e le fortificazioni della Frontiera Nord, visibili dalle pendici del monte. Queste rappresentano un’importante testimonianza della Grande Guerra. Costruite tra il 1915 e il 1916, queste strutture difensive si estendevano dal passo del Gran San Bernardo fino al lago di Como, passando per numerosi rilievi montuosi. La “Linea Cadorna”, come è popolarmente nota, è considerata una delle più lunghe fortificazioni d’Europa, seconda solo alla Linea Maginot. Essa comprendeva trincee, postazioni d’artiglieria, strade camionabili e mulattiere, progettate con grande attenzione al mimetismo e alla protezione sotterranea. Oggi, grazie a un accurato restauro completato nel 2011, le fortificazioni sono visitabili e costituiscono un’importante attrazione per gli appassionati di storia e di escursionismo.
Ristoro Alpino Vetta Bisbino
Via per Bisbino
22012 Cernobbio (CO)
tel. 031513439