Due modelli di notevole interesse a breve verranno, finalmente, messe in commercio. Il 2019 sarà una sfida faccia a faccia tra KTM 790 ADVENTURE e Yamaha Ténéré 700.
Siamo fortunati, in questi anni i viaggiatori in cerca di avventura non hanno di che lamentarsi. Dopo la notevole attenzione delle case motociclistiche nella realizzazione di moto maxi-enduro, con una bella competizione nelle grosse cilindrate, sta arrivando il tempo anche delle medie cilindrate, le nuove KTM 790 ADVENTURE e Yamaha Ténéré 700 sono pensate proprio per essere ancora più versatili verso un off-road maggiormente impegnativo.
È innegabile che le maxi-enduro di grossa cilindrata oltre i 1000 cc sono adatte ai viaggi, a imboccare anche dei tratti di fuoristrada, ma almeno che uno non sia un ex-dakariano mettono in grossa difficoltà i piloti per dimensioni importanti e per il peso che spesso è oltre i 250 kg. Quindi se si rinuncia ad avere meno comodità nei trasferimenti su asfalto, meno capacità di carico per i bagagli, e si lascia a casa il passeggero, si ha in cambio la possibilità di potersi divertire decisamente di più in fuoristrada; le due proposte che prendiamo in considerazione, KTM 790 ADVENTURE e Yamaha Ténéré 700, sono decisamente una gran bella novità.
Yamaha Ténéré 700
Il primo prototipo è stato visto nel 2016 al Salone di Milano, e piano piano è stato affinato e fatto vedere agli appassionati nel sito ufficiale della casa Iwata con scatti che la riprendo in contesti decisamente accattivanti, e su tratti di off road impegnativi. Tra le caratteristiche tecniche quello che sembra ormai certo è che il propulsore è lo stesso bicilindrico di 689 cc che equipaggia il modello Tracer 700, ovviamente opportunamente preparato e tarato per essere utilizzata su una moto con una grossa prevalenza verso il fuoristrada. La potenza del motore dovrebbe essere simile a quella della Tracer, quindi 75 cv di potenza massima e la coppia vicina ai 70 Nm. Il telaio è in acciaio e lo scarico è un aggressivo Akrapovič.
Il peso limitato è decisamente un fattore determinante in questo tipo di moto, quindi non dovrebbe essere superiore ai 185 kg. La linea è accattivante, slanciata e aggressiva; probabilmente verrà proposta in due varianti una più votata all’uso stradale mentre l’altra più adatta al fuoristrada. In questi giorni ha fatto il suo debutto sul territorio nazionale partecipando all’evento HAT (Sanremo-Sestriere).
KTM 790 ADVENTURE
A distanza di pochi mesi, dopo la presentazione al pubblico della Yamaha Ténéré 700, la casa austriaca è scesa in campo mostrando il suo prototipo la 790 Adventure. Anche in questo caso, si è partiti da un propulsore già utilizzato che equipaggia il modello Duke, ovviamente opportunamente ritarato per l’utilizzo della nuova moto. La moto è già stata presentata in anteprima ad Olbia, in occasione dell’European Adventure Rally, condotta dal pilota Chris Birch, otto volte campione neozelandese dell’enduro, tre volte vincitore del tetto dell’Africa e vincitore del Red Bull Romaniac nel 2010. Quello che è chiaro che la linea segue il family feeling, quindi l’anteriore con il doppio gruppo ottico a doppia parabola, riconduce decisamente agli ultimi modelli proposti da KTM. In questo caso, la moto deriva dal modello Duke, quindi la potenza dovrebbe essere leggermente superiore ai 105 kw con una coppia di circa 87 Nm.
“Se si rinuncia ad avere meno comodità”…..cioè ci si rassegna a viaggiare più comodi…???? 🙂