Stradediverse narra le tante emozioni e situazioni che i motociclisti affrontano nella propria vita di centauri, inserite nella normale esistenza di tutti.
Lo sappiamo, attendevate questo momento con ansia, ma alla fine tanta attesa verrà ricambiata con un giusto premio: è uscito Stradediverse, il nuovo libro di Kiddo, al secolo Carlo Nannini .
Il libro è una riflessione sul mondo della motocicletta, sviscerato con autentica passione e infinito amore per ogni piccola sfumatura, raccontato attraverso i blog di un giornalista di settore che vive una giornata fra incontri, esperienze e ricordi al salone del motociclo di Milano, ma anche una riflessione romanzata e autobiografica al tempo stesso, ironica divertente e a tratti surreale sulle svolte della vita, le “Stradediverse” appunto che ci hanno portato a diventare ciò che siamo.
Le parole del Direttore di Moto On The Road, Claudio Falanga:
“Kiddo è uno straordinario narratore delle emozioni e delle esperienze che i motociclisti vivono. La sua caratteristica è la spontaneità letteraria con cui si esprime, scava nelle piccole cose, le fa diventare importanti, perché nelle piccole emozioni che la moto regala si esprime la magia di questo mezzo. Stradediverse non può mancare nella libreria del motociclista vicino ai grandi testi di questa passione”
Dalla prefazione dell’autore:
“Stradediverse è una sorta di libro modulare, una moto con degli accessori, un albero di Natale – che ha già un senso di per sé, è un albero! – al quale via via ho attaccato le palline, ovvero le pagine dei blog scritti nel corso degli ultimi anni, pagine di vita vissuta, pensieri spesso scoordinati, sciocchezze le più varie. Tutti intorno al grande tema della motocicletta, ai mille modi di viverla, alle mille sfaccettature che può assumere.”
“potete leggere questo libro se vi piacciono i libri un po’ strani, quelli d’amore, di avventura e se vi piacciono le storie di motociclette.
Parla dei crocevia che affrontiamo nel corso della vita, delle scelte che condizionano le nostre esistenze e ciò che diventeremo: un genitore o un single; un astronauta, un cantante, un giornalista nel campo delle moto, un marmista o qualsiasi altra assurda cosa vi possa venire in mente mentre leggete questa Prefazione.
Operiamo delle scelte, ci vengono offerte possibilità e ci assumiamo responsabilità, decidiamo il corso delle nostre esistenze. Ci costruiamo attorno delle pareti, dei muri fatti di abitudini, conoscenze, relazioni familiari, personali, lavorative.
E se per qualche assurda ragione ci venisse offerta la possibilità di guardare per un attimo al di là di uno di questi muri, o se addirittura potessimo scavalcarne uno, e cambiare un singolo episodio, insignificante per il resto dell’universo ma così importante per noi, cosa sceglieremmo? Sapremmo prendere la decisione giusta?
Sapremmo dire in quale incrocio di tempo e di spazio esatto la nostra vita è diventata quella che stiamo vivendo?
A quale crocevia che abbiamo superato, come se potessimo viaggiare liberamente in sella alla nostra moto, torneremmo per cambiare direzione?”
Potete ordinare il libro di Carlo Kiddo Nannini visitando
http://www.stradediverse.it/
oppure contattandolo tramite email
oppure tramite messaggio su FB
https://www.facebook.com/carlokiddonannini